Storie, colori e parole di Maremma nel nuovo libro di Nicolò Lenarda e Chiara Caponetti presentato da Alberto Capogreco
“E fra le braccia della tua terra tu ti addormenterai…
Pascoli verdi, boschi e cavalli ancora sognerai ”
Storie, colori e parole di Maremma… ma anche sapori, cronache, poesie e canti popolari legati alla vita dei butteri e dei cavalcanti in un raffinato libro-oggetto illustrato dalla matita del designer Alessandro Lenarda.
“La Maremma non è solo un’area territoriale – scrive Nicolò Lenarda, autore del volume assieme a Chiara Caponetti – ma è un insieme di colori, folclore, tradizioni tramandate e perse; una terra ricca di storia e di sfumature che cambiano da paese a paese, di costumi, usanze e abitudini collegate sempre da un filo comune: gli animali e l’amore per questa terra”.
In oltre centocinquanta pagine scandite da disegni di grande impatto, si spazia dalla storia della Maremma all’organizzazione del lavoro nelle grandi tenute dove nacque la figura del buttero.
E ancora: dagli abiti e dall’equipaggiamento del buttero, ai metodi di doma e al rito della marchiatura, la “merca”. Dalle ricette della tradizione – l’acquacotta di Capalbio, la folaga in salmì, il cinghiale del Carducci – al prontuario medico popolare: per le slogature di gambe e di braccia, fasciatura contenente chiarata d’uovo sbattuto; carbonina a scaglie per lo “spidocchiamento”, l’urina per le piccole ferite dei bambini.
Fino alle superstizioni: di cattivo auspicio il cane che di notte abbaia lamentosamente alla “lupina”, come la pagnotta di pane capovolta, la rottura del recipiente dell’olio e il canto della civetta.
Un capitolo a parte è dedicato alla sfida fra i cowboys di Buffalo Bill e i butteri di Cisterna a Roma nel marzo del 1890.
Sfida immortalata da una canzone popolare: “Il buttero, che forte, i cavalli lui li doma così.
Si ricorda nei tempi passati più bravo l’è stato di Buffalo Bill”.
E ricostruita dagli autori attraverso le cronache del New York Herald – l’inviato a Roma fu molto impressionato dall’incontro papa Leone XIII e il colonnello Cody con il variopinto seguito di cowboys e indiani, il 2 marzo in San Pietro – e del Messaggero.
Conclude il libro, il dizionario illustrato delle parole di Maremma: il nodo per l’“Accodatura” consentiva di usare la coda del cavallo per trainare; la “Catana” è il tascapane in cuoio a tracolla; il “Lasco”, un laghetto poco profondo dove si abbeverano i cavalli; la “Pignataccia” un piatto a base di scarti di carne bovina.
Seguito da un ringraziamento ai “vecchi amici butteri e a tutti coloro a cui abbiamo rapinato qualcosa con gli occhi e con le orecchie”.
Scheda del libro:
Maremma Maremma
di Chiara Caponetti e Nicolò Lenarda
disegni a colori di Alessandro Lenarda
2010, Duck Edizioni
156 pagine, rilegato, € 30,00
Per acquistare il libro, rivolgersi all’editore all’indirizzo e-mail: info@lineagraficatipografia.it
Curiosità o consigli su libri, film o documentari sul mondo del cavallo?
Scrivi ad Alberto Capogreco nella rubrica L’esperto Risponde
Hai domande sulle tradizioni buttere e maremmane?
Scrivi a Nicolò Lenarda, autore del libro Maremma Maremma, nella rubrica L’esperto Risponde
Giornalista, socio della Casa Editrice Equitare. Appassionato di libri e film sui cavalli. Risponde a domande, consigli e curiosità relativi a libri, film e documentari sul mondo del cavallo.