Domenica 16 aprile, la prima successiva alla Pasqua, un nutrito stuolo di ben 13 attacchi è presente alla Cascina Vittoria, nell’immenso parco naturale di 50 ettari de “La Mandria”, tenuta di caccia e latifondo per l’allevamento di cavalli e bovini dei Savoia, continuazione bucolica dei giardini della Reggia di Venaria, esteso fino alle pendici dei monti della Val Susa.
Vittoria fu l’amata figlia del sovrano Vittorio Emanuele II, avuta da Rosa Vercellana, la cosiddetta “Bela Rosìn”, moglie morganatica del primo Re d’Italia, e proprio alla figliola fu intesta e donata la cascina, quale ottima rendita economica oltre che piacevolissima residenza agricola. Driver, groom e passeggeri erano stati stati invitati per la passeggiata di Attacchi dal Dr. Michelangelo Vaccarino, attuale gerente de “La Vittoria”, e con l’attenta regia di Erich Charbonnier, referente G.I.A. dell’evento. Tutti si dispongono a scaricare i cavalli, le maratone e qualche break, a vestire coi finimenti i cavalli, a trovare posto sulle carrozze.
Il luogo è già conosciuto ai più dei partecipanti, vuoi perché proprio i regolari terreni della Cascina Vittoria si sono spesso prestati quale ottima arena delle gare di Sport Attacchi, vuoi perché è nel Parco de La Mandria che si svolge la Routier della domenica mattina, durante lo svolgimento dell’ormai prossimo ottavo grandioso Concorso Internazionale di Attacchi di Tradizione AIAT della “La Venaria Reale”.
I cavalli sentono l’aria profumata dell’erba ormai alta, smeraldina, lussureggiante, e l’aria ancora frizzante della prima mattina fa correre un guizzo di vivacità fra le zampe e gli zoccoli impazienti degli equini, che vedono per lo più in questa occasione la loro prima e lunga (sono ben 18 km!) trottata di Primavera. E, allora, la gioia si dischiude: le prime partenze del lungo treno di attacchi, riconosciamo affezionati e veterani driver, ma anche appassionati di Attacchi che approfittano dell’occasione per compiere una gustosa inconsueta passeggiata su tranquille strade bianche in una location d’eccezione!
Ecco, allora, alle redini di un singolo Ramona Bigatto con Gianni Mangano, Ferdinando Cagliero, Bruno Monero con una pariglia di Frisoni e un break.
E ancora Italo Bianciotto con due KWPN, seguito da Giuliano Giughera, Roberto Viretto e il suo meraviglioso Tandem. In pariglia Alfio Biasibetti, Valeria Nicolotti, Alberto Sada, Fabrizio Ghigonetto e Monica Zulian (i cavalli della pariglia sono stati messi insieme dall’una e dall’altro!), oltre a Ezio Bigotti e Luca Giordana.
Singoli, pariglie ed un tandem sfilano lungo le belle strade bianche, accompagnati dal solo cinguettio degli uccelli intenti a costruire i primi nidi, dallo scalpiccio dei cavalli, dal vociare festoso degli equipaggi, dalle esclamazioni meravigliate delle persone che passeggiano, di qualche runner, delle famigliole con bambini, che vengono qui a trascorrere una assolata pacifica ed ecologica giornata di festa ed incontrano, sgranando tanto di occhi increduli. Insomma un corteo degno del migliore déjeuner sur l’herbe dell’Ottocento.
Si costeggiano i bacini d’acqua ed i canneti di Villa Laghi, un’area del Parco solitamente non accessibile al pubblico, fino alla Cascina Peppinella, per fare ritorno alla Vittoria.
Qui un buon pranzo organizzato a catering rinfranca gli appetiti dopo avere diversamente nutrito per una lunga e soleggiata mattina gli occhi e lo spirito dei soddisfatti partecipanti.
Tutti, infine, fanno ritorno a casa, non senza portare con sé in cuore il ricordo di una stupenda giornata e tenendo in mano l’attestato di partecipazione di un evento che non è destinato a rimanere unico: è desiderio comune riproporre questa gioiosa trottata nel verde che, per essere al suo debutto, ha raccolto i plausi e la soddisfazione di tutti.
Di Marco Gentile. Photo credits Erich Charbonnier e Michelangelo Vaccarino
- Il lungo “treno di attacchi” lascia la Cascina La Vittoria
- Bruno Monero con Break in partenza per la passeggiata nel Parco.
- Nel Parco Reale La Mandria a primavera, lungo un percorso di circa 18 chilometri.
- Di ritorno in cascina pronti per un pranzo conviviale