Dopo più di un anno senza la possibilità di organizzare Concorsi a causa delle restrizioni sanitarie, il XIII CIAT di Golegã si è svolto con grande successo.
Questo piccolo villaggio situato a nord di Lisbona, noto a livello internazionale per il suo forte legame con il cavallo, ospita durante tutto l’anno diverse iniziative equestri, tra cui spicca il Concorso Internazionale di Attacchi di Tradizione.
Quest’anno, con l’enorme volontà dei partecipanti, dopo tanto tempo senza poter mettere in mostra i propri attacchi, si è svolto il concorso più importante e partecipato di sempre, 31 iscritti e 29 partecipanti attivi. Abbiamo iniziato il nostro evento con un ricevimento per i Giudici, seguito da una riunione tecnica e la Ricognizione del Percorso. Chiariti i dubbi, è seguito l’ormai tradizionale picnic condiviso, sempre con grande animazione e buon umore da parte dei vari equipaggi e degli amici partecipanti all’evento. Per dare il quadro delle Categorie in campo e degli iscritti: si sono presentati con attacco singolo 10 attacchi, ben 11 in pariglia, un tandem, in , un unicorno, 2 Tiri a Quattro, 2 Coach e 1 Tiro Pesante. C’è stata una tendenza crescente al miglioramento degli attacchi presentati, con solo 3 repliche su dei 29 carrozze presentate, denotando così la preoccupazione per il restauro e la conservazione del patrimonio ippotrainato.
I veicoli delle grandi case costruttrici si sono notati in tutte le categorie, tra questi un Mülbacher, un Belvallette, un Millon y Guiet e un Cesare Sala sono stati quelli che hanno attirato maggiormente l’attenzione. Quale migliore cornice per un concorso di Tradizione della Presentazione davanti alla pluricentenaria e bellissima Igreja Matriz da Golegã! Abbiamo avuto la preziosa collaborazione nella Prova di Presentazione di giudici da diversi paesi, con la Francia, rappresentata dal Barone Christian de Langlade, presidente dell’AIAT, l’Italia dal Sig. Enzo Calvi, presidente del GIA e, dalla Spagna, D. Henrique Moran del CER. La Presentazione è sempre molto vivace e con molto pubblico e quest’anno è stata commentata in modo molto dettagliato dal presidente dell’APA, il dottor Vítor Vergamota, che ha descritto ciascuno dei veicoli mentre venivano presentati. È seguito il Percorso di Campagna, che ha attraversato diverse vie del villaggio di Golegã e alcuni sentieri rurali intorno, fornendo ai partecipanti una visita guidata, nonche’ l’opportunità di passare all’interno di alcuni Solares, giardini dove erano stati posti dei Passaggi Controllati. I passaggi controllati erano l’Arretrata, il Bicchiere, il Binario, la Volta destra e il Tappeto.
A concludere la competizione la Prova di Maneggevolezza, con i coni montati nel rettangolo centrale del villaggio di Golegã, dove si svolge tradizionalmente la Fiera. Abbiamo contato in questa prova sui Giudici José Juan Morales, vicepresidente della Real Club de Enganches de Andalusia e José Canelas. Percorso a 15 porte, fluido, ma che permetteva di valutare la tranquillita’ dei cavalli dopo la prova su strada e anche di verificarne la disponibilità a fronte di cambi di mano, velocità e perizia richieste. Il nostro concorso si è chiuso con una cena molto apprezzata, alla quale hanno partecipato più di 230 persone, tra cui partecipanti, amici e organizzatori. Una serata molto emozionante, avendo avuto momenti musicali e la Cerimonia di Premiazione durante la quale sono stati anche premiatidi alcuni membri dell’APA. L’organizzazione di questo evento è stata di competenza del Comune di Golegã e della Feira Nacional do Cavalo, con il supporto tecnico dell’APA.
di Eduardo de Mira Cruz. Photo credits Fernando Curado Matos , Manuel Llorente Marquez, Luis Rosa Marques