Chi l’ha detto che hanno 7 vite e che non amano l’acqua? Gli esperti di Ca’ Zampa sfatano i miti e sensibilizzano all’importanza di una corretta prevenzione alla salute del gatto.
Secondo l’ultima ricerca Zoomark Assalco, sono più di 10 milioni in tutta Italia e secondo Doxa il 22% delle famiglie ne ha uno in casa. Su di loro si rincorrono credenze popolari e falsi miti legati alle loro cure e abitudini comportamentali. E, come se non bastasse, c’è anche una giornata a loro dedicata. Si tratta dei gatti, dedicata ai quali in calendario è stata creata la Giornata internazionale, l’8 agosto.
Ca’ Zampa, polo di eccellenza di medicina veterinaria presente sul territorio nazionale con 25 strutture (www.cazampa.it), per l’occasione ha stilato una lista di 7 false credenze da sfatare legate alla cura del gatto.
- Il gatto non ha 7 vite. Ne ha una sola e va preservata con cura. Ecco perché è bene porre attenzione alla prevenzione, attraverso controlli periodici e costanti.
- Se scodinzola, scappa! Contrariamente al cane, significa che non è felice ed è pronto per attaccare. Un gatto può scodinzolare anche se è spaventato. Diversamente da quando è felice, il micio scodinzola tenendo la coda bassa. Se la coda è dritta e la schiena è inarcata, significa che il felino è pronto ad attaccare.
- Non è vero che vede al buio: sfrutta le onde riflesse. Grazie alla presenza di uno strato di cellule riflettente di colore giallo-verdastro posto dietro la retina del gatto, il cui nome scientifico è « tappeto di luce », la luce viene amplificata permettendo al pet di avere un’eccellente capacità visiva al buio.
- Non odia l’acqua: ci sono diversi gatti di razza che sono eccellenti nuotatori, come ad esempio i Van. Il fatto che si sentano a loro agio in acqua deriva dal fatto che sono stati costretti ad abituarcisi, nel corso della loro evoluzione: il gatto Turco Van ha dovuto imparare a pescare per potersi alimentare. Ma non sono i soli: anche i Maine Coon, i Bengala e gli Abissini.
- Altro che sfortuna! In Giappone i gatti neri portano ricchezza e gioia. Lo dimostrano i Maneki neko, ossia le sculture giapponesi che raffigurano gatti di colore nero, che vengono associati alla fortuna, alla buona salute e al benessere economico.
- Non può diventare vegano. Il gatto è un animale carnivoro. No a dieta a base di carne cruda o vegana.
- Non è un animale pigro: ha un corpo atletico ed un apparato sensoriale sensibile.
CHI È CA’ ZAMPA
Ca’ Zampa è un polo di eccellenza di 25 strutture veterinarie che offrono servizi per la cura e il benessere degli animali da compagnia. Fanno parte del Gruppo cliniche veterinarie, Centri di referenza ed Ospedali.
Per i pet-owner servizi veterinari, ma anche servizi accessori per il benessere dell’animale quali la toelettatura, l’educazione cinofila, la vendita di prodotti come medicinali veterinari e da banco, e diete veterinarie.
Ca’ Zampa è presente in Lombardia, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Emilia Romagna, Lazio ed Umbria.
Per maggiori informazioni: www.cazampa.it