Sabato 23 al trotto con un anticipo di Derby; Domenica 24 galoppo con tre listed
SABATO 23 SETTEMBRE – TROTTO
Il sabato delle Capannelle inizia alle 14.25 con un convegno dai buoni motivi tecnici. Il “Centrale” di giornata è il Premio Fregene, una prova che è stata anche abbinata a una delle seconde Tris di giornata e che presenta un miglio per ottimi anziani di categoria BC nel quale la chance migliore sembrerebbe quella a disposizione di Conan Op che affronta avversari alla sua portata pur avviandosi da un numero otto non proprio favorevolissimo. Le insidie potrebbero venire dagli ultimi due soggetti dello schieramento, ovvero Barbabietolo Pel e Apocalypto.
Due le prove riservate ai puledri: nella prima, il Premio Santa Marinella, fiducia a Favola Ek, spedita a Roma da Fausto Barelli e affidata a Vincenzo Luongo. Dovrebbe fare match con Flamboyant Wf. Nell’altra, il Premio Santa Severa, Fuoriclass Italia dopo il buon esordio sembrerebbe maturo per un risalto pieno, ma dovrà comunque fare i conti con l’inesperienza e con un manipolo di avversari in crescendo di condizione. Voltaggio sembrerebbe il perno della prova ad inseguimento sul doppio km inserita come sesta corsa, mentre in apertura spazio per una buona prestazione di Duhafirst che cercherà di far valere la posizione alla corda per rimanere davanti. Divina Jet, Elisir Bi e Ehi Abalux i punti di riferimento delle altre corse.E per gli appassionati una chicca: dopo la sesta corsa, Ector Francis, già vincitore del Premio Giovanardi e qualificato al prossimo Derby Italiano del Trotto in programma domenica 8 ottobre, svolgerà davanti agli occhi attenti del pubblico di Capannelle una simulazione di gara, una prova pubblica per testare la condizione in vista del Nastro Azzurro.
DOMENICA 24 SETTEMBRE – GALOPPO
Lo splendido programma delle Capannelle ci regala tre listed e un HP di notevole tradizione e una super condizionata per i due anni, c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Due delle listed sono riservate alle femmine di due anni: il Premio Pandolfi (seconda corsa ore 15.15) per le velociste; e il Premio Repubbliche Marinare (terza corsa ore 15.55), corsa sui 1500 metri. Lo Scheibler invece (quarta corsa ore 16.35) vedrà in campo i tre anni sull’impegnativa distanza dei 2400 metri. Occasione importante per iniziare ad inquadrare i traguardi dell’Autunno per i migliori della generazione. E dulcis in fundo, guai a perdere il tradizionale Handicap di Autunno (quinta corsa ore 17.10, anche seconda tris), spettacolo sempre garantito dal confronto intergenerazionale sui 2000.
Cinque volte si correrà sulla pista grande, una in pista dritta e una su quella all weather, con distanze dai 1200 ai 2400.
Il Premio Pandolfi è dedicato a Ubaldo, uno dei più importanti allenatori italiani di galoppo. Una storia meravigliosa iniziata e conclusa con la vittoria nel Gran Premio di Milano, la prima volta con Sanzio per i colori di Luchino Visconti e l’ultima, prima parte degli anni ’80, con Shulich che vestiva la giubba della Tesa di Sirlad. Pandolfi è stato allenatore della Razza del Soldo, della Metauro e di Dormello, solo per citare alcune delle grandi scuderie a cui ha legato la sua fortuna. Impossibile per il Turf italiano non ricordarlo e Capannelle. Al via sui 1200 metri un eccellente gruppo di cinque femmine: Folgaria, Amorevole, Royal Grey, Procida e Vicuna. Prossima tappa per tutte il milanese Eupili.
Il controcanto alle femmine veloci lo farà il tradizionale Repubbliche Marinare, sui 1500 metri, riconosciuto passaporto per l’importantissimo Dormello. In questa edizione 2023 saranno in sei nelle gabbie di partenza: Bonny in Love, imbattuta e fascinosa affronteràla regina Sioux Life che ha vinto il Mantovani, dietro di loro Mrs Morena in ascesa, Dea Hathor, Ira Sovrana e Tomiko.
Il Conte Felice Scheibler lo incontriamo ancora adesso ogni volta che mettiamo piede a Capannelle. È suo il busto marmoreo che saluta ogni appassionato subito dopo l’ingresso dai cancelli principali. È stato il primo vero grande proprietario moderno del Turf italiano vincendo ovviamente tutto ciò che c’era da vincere. Ha anticipato Federico Tesio con il quale si è scontrato per una dozzina di anni, il Conte nella fase discendente, il Senatore in rampa di lancio. Al via sui 2400 metri saranno in sette e tra questi Budrio, il laureato del milanese Italia, opposto nuovamente ad Azzardo. Interessante anche il ruolo di The Blades, poi la femmina River Spirit e ancora Cebalrai.
Il Premio Fiuggi per due anni sui 1500, prima corsa ore 14.35, ha preso il posto del Rumon (ora listed premiante a fine stagione) e porta dritti a Milano per il Gran Criterium. E’ ciò che sperano i protagonisti: Diomede in ascesa, Verde Costellation, Scapestrato, Wolverine e Jose.
Da non perdere anche il tradizionale Handicap di Autunno, saranno in 13 al via sui 2000 metri in un confronto intergenerazionale che vedrà schierati i notissimi Kadabration, Parco Sempione,Arc On Fire, Unique Diamond e il vecchio Fambrus con peso leggerissimo. Sarà seconda tris.
Credito fotografico: Domenico Savi