Dopo tre anni di assenza, causa pandemia, i rappresentanti dei Paesi Europei e non solo, aderenti all’AIAT, si sono incontrati ad Utrecht, in Olanda, dal 26 al 27 febbraio 2023 per il consueto General Meeting annuale. E il desiderio di rivedersi e scambiarsi progetti da parte degli oltre 80 partecipanti era percepibile in ogni momento.
L’AIAT (Association Internationale d’Attelage de Tradition), nelle persone del Barone e Baronessa De Langlade e di Mr.e Mrs.Van derPluijm insieme a Mr.Conijn, ne ha curato l’organizzazione a partire dall’accoglienza, per arrivare alla logistica, fino all’accurato studio dei tempi dell’evento.
In questo modo i giudici, i tecnici, i collezionisti e gli appassionati di 12 Paesi europei, oltre Cile ed Usa, hanno avuto la possibilità di ampliare le proprie conoscenze, confrontarsi, lavorare insieme e anche passare momenti piacevoli.
Discutere in materia di Redini Lunghe su regole, giudizi, costruzione di percorsi di gara, comunicazione di eventi, insegnamento, restauro, esperienze e progetti, in una parola sul mondo degli Attacchi di Tradizione a 360 gradi, è stato il cuore di queste giornate, con il vantaggio di poter uniformare le soluzioni ai numerosi quesiti posti dai diversi tecnici e ufficiali di gara presenti.
I membri di Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia (presente con 11 rappresentanti G.I.A.), Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Svizzera, nonché Cile e Usa, hanno potuto anche visitare le carrozze del Castello di Haar e ammirare due vetture recentemente restaurate, un Grand Break e una Caléche entrambe firmate Mülbacher, che hanno dato vita ad un’interessante discussione fra i giudici circa gli effetti ai quali deve tendere il restauro (è preferibile un restauro conservativo? E’ meglio ravvivare la verniciatura originale, che rende l’effetto del tempo trascorso, o riverniciare?). [per approfondire il tema e avere maggiori informazioni su queste vetture vd. NOTIZIARIO n.1/2022].
I giudici hanno poi valutato 10 attacchi presentati da guidatori olandesi, con carrozze di notevole qualità, alcune di grandi costruttori, come Mülbacher, attaccate a imponenti frisoni, a KWPN, a deliziosi pony, una in particolare con equipaggio in costume d’epoca e con carrozza di tradizione locale.
Nel pomeriggio partenza per la visita alla collezione privata di Mr. Kuivenhoven, sita a Rijnsburg, che ha incantato i presenti. Su due piani erano esposte non solo carrozze e slitte perfettamente conservate, ma anche fanali particolari, morsi, fruste ed un assortimento di accessori da carrozza. In particolare orologi, valigie da viaggio, cesti o scatole in legno e vimini con il necessario per il picnic o la toeletta di uomini e donne. E ancora valigie, cappelli, ombrelli e parasole nonché copri-ruote in vimini, necessari per non insudiciare i vestiti delle signora che salivano in carrozza. Sulle pareti finimenti di pregio e tantissimi quadri di carrozze presentati in modo accurato.
Carrozze da viaggio, come l’Omnibus privato, una rarità una Siamese di colore blu China, a testimonianza che non solo i colori classici delle carrozze sono filologici. E poi Coach, Break, Victoria, Curricle, Phaeton Wagonette e slitte. A sera la Cena di Gala nella Paushsuize o Casa del Papa uno dei siti più affascinanti e interessanti di Utrecht. L’imponente edificio, costruito all’inizio del XVI secolo, considerato uno dei palazzi più importanti della città, fu la residenza dove visse Adriano V prima del suo mandato papale. L’eleganza degli abiti dei partecipanti si è sposata all’incanto delle opere d’arte esposte e dell’arredamento delle quattro sale e del salone dove è stata servita la cena.
La domenica due importanti incontri: il primo per i Delegati Tecnici, fra cui ben 4 rappresentanti dell’Italia, che ha riguardato soprattutto le novità del Regolamento AIAT 2023 e il secondo per i Giudici, chiamati a a confrontarsi e discutere i giudizi espressi sui dieci attacchi valutati durante la mattina nel Parco del castello De Haar.
Clou della giornata l’incontro tra tutti i Presidenti delle varie Associazioni presenti, che hanno illustrato gli eventi in programma nei vari Paesi nell’anno 2023. Ricchissimo il programma italiano di cui ha parlato la Presidente Emanuela Brumana: numerosi Concorsi di Tradizione internazionali tra i quali quelli di Firenze, La Venaria Reale, La Lodovica e Verona in Carrozza. E poi molte sfilate, Concorsi Nazionali di Eleganza e Pic Nic in Carrozza.
Ad aprire il calendario che toccherà città come Torino, Trento, Parma, Verona, Bergamo, sarà il CIAT denominato “I Cocchi del Marzocco”, che si svolgerà, per la seconda edizione, nel centro della città di Firenze dal 5 al 7 maggio con il prestigioso apporto dell’Associazione Parte Guelfa, che annovera fra i suoi Cavalieri due soci GIA, Carlo Girivetto e Mirko Belli.
Il Concorso di Attacchi di Tradizione ha l’ambizione di far rivivere l’antica storia fiorentina dei cocchi trainati da cavalli e di portare storiche carrozze per le vie di Firenze. L’evento nasce da una proposta del Gruppo Italiano Attacchi all’Arciconfraternita fiorentina di Parte Guelfa, che ha mandato un proprio rappresentante al Meeting AIAT.
Parte Guelfa, onorando l’incarico conferitole da Cosimo I de’ Medici nel XVI secolo, si adopera oggi per la protezione delle risorse naturali e paesaggistiche attraverso un vasto servizio di salvaguardia ambientale, per la valorizzazione delle tradizioni popolari con speciale attenzione ad attività culturali, tradizionali, ludicosportive, come un Concorso di Attacchi. Da parte di molti Presidenti è stato esteso l’invito a partecipare ai CIAT in vari paesi anche ai concorrenti italiani che lo desiderassero.
A conclusione di questo intenso Meeting che ha richiesto a tutti molto impegno, ma ha dato anche grandi soddisfazioni sono da annoverare nuovi incontri, nuovi progetti e per il Gruppo Italiano Attacchi un grande e importante risultato: l’onere e l’onore di organizzare il prossimo AIAT General Meeting in Italia a fine Gennaio, un grande inizio per il 2024, proprio l’anno in cui il GIA celebra il cinquantesimo dalla sua Fondazione.
Un doveroso ringraziamento per questo Meeting al Presidente dell’AIAT, Barone Christian De Langlade e alla Baronessa Antoinette De Langlade, nonché a Mr. Ad Van der Pluijm, Mrs. Mieke Van der Pluijm e a Mr. Nicolaas Conijn, dell’AIAT Olanda per l’ottima organizzazione dell’evento, per la cortesia e la costante presenza e collaborazione prestata alle oltre 80 persone intervenute.
- Giudici AIAT impegnati nel Clinic all’interno del grande Parco del Castello De Haar.
- Visita alle scuderie dove si trovano pregiate carrozze recentemente restaurate e riportate al Castello dopo oltre 50 anni.
- Dieci Attacchi hanno partecipato al Clinic e i Giudici AIAT hanno poi avuto modo di confrontare i loro giudizi
- Due frisoni avanzano attaccati a una carrozza tradizionale con i finimenti, nonché abbigliamento dell’equipaggio di tradizione locale.
- Visita alla ricca collezione privata di Mr. Kuivenhoven, sita a Rijnsburg, che offre un’esposizione di carrozze, slitte, attrezzature varie, finimenti e molto altro ancora.
- Raro siamese di colore blu China.
- Ampia collezione di fruste, finimenti e fanali.
- Collezione di orologi da Carrozza.
- I giudici confrontano e discutono i giudizi del Clinic. Segue l’Assemblea.
- Cena di Gala nella Paushsuize detta Casa del Papa nel centro di Utrecht.
Di Paola Corsaro. Photo credits Emanuela Brumana, Hana Dostalova, Tadeus Kolacz, Carrozze Koier
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