I grandi appuntamenti
Una kermesse di gare e manifestazioni ci accompagna sino alla fine dell’anno, ma alcune considerazione per questa stagione che volge al termine devono essere fatte.
In Usa è appena finito il ALLTECK WEG dove tra dimostrazioni e gare di Reining, il gota del mondo agonistico ha fatto buon sfoggio di tecnica potenza e performance. Ci apprestiamo alla stagione del All American Quarter Horse Congress in Ohio USA , con i suoi 2500 cavalli che si sfidano con più di 25.000 iscrizioni, del World così come in USA si definisce il campionato del mondo ad Oklahoma City e poi dei due “major” futurity quello di Reining e quello di Cutting, in programma nel mese di Dicembre tra Forth Worth (Texas) e Oklahoma City. In Italia Milano Verona e le finali dei vari campionati. Sono gli ultimi momenti agonistici di una stagione che negli USA ha segnato il suo minimo storico e che si spera riprenda nel 2011 con un maggior “movimento”. Se gli Usa non sorridono, noi in Europa non ridiamo di certo. Ho giudicato alcune gare Paint e Quarter e di iscritti molti in meno che le scorse stagioni.
Cosa fare per cambiare la situazione? in questo caso bisognerà aspettare diminuendo la produzione come è diminuita la domanda; certo che a un allevatore questo scoccia, perché una giumenta non è un tornio che si spegne, e poi revisionato dopo uno o due anni riprende a funzionare. Ma chi alleva cavalli non ha scelta: diminuire la produzione ed aumentare la qualità del prodotto. Di pari passo la logica direbbe che dovrebbero aumentare i prezzi … ma non si potrà: il potere di acquisto di tutti è cambiato.
Quale allora la ricetta? credere nel mercato e promuovere l’utilizzo del cavallo.
Giudice internazionale A.Q.H.A., A.P.H.A. etc, istruttore ed addestratore ha da sempre avuto ottimi capostipiti tanto da aggiudicarsi sempre riconoscimenti nelle più svariate competizioni