Entusiasmo alle stelle per i quasi 5mila spettatori assiepati sulle tribune del padiglione 8 di Fieracavalli che ha applaudito alla straordinaria prestazione dell’agente delle Fiamme Oro Francesca Ciriesi e della sua Cape Coral.
L’amazzone azzurra è stata infatti una dei protagonisti dell’atteso Gran Premio Longines FEI Jumping World Cup™ Verona presented by Scuderia 1918 che ha chiuso l’edizione 2023 di Jumping Verona, centrando un sesto posto di grande valore con un doppio netto nel tempo in barrage di 41.67 secondi.
“Oggi – ha detto Ciriesi – ho avuto la conferma di montare una cavalla fantastica, pronta a dare il meglio in un Gran Premio impegnativo come questo. Una prestazione la nostra che, contro avversari così importanti, vale una vittoria. Ero tesa perché finora a Verona non avevo mai fatto un percorso netto, ma Cape Coral aveva già saltato benissimo venerdì e contavo molto su questa occasione per far bene davanti al nostro pubblico. Sono estremamente soddisfatta anche perché, oltretutto, quello di oggi è stato il nostro primo Gran Premio di Coppa del Mondo”.
“Abbiamo visto una gara entusiasmante – ha detto il Presidente FISE Marco Di Paola – nella quale l’Agente Francesca e Cape Coral, come unico binomio azzurro in barrage, una dimostrazione di grande sport. Siamo felici di vedere Francesca confermarsi tra i migliori atleti del panorama internazionale nel suo primo Gran Premio di Coppa del Mondo. Ringrazio tutta l’organizzazione di Fieracavalli che ci ha concesso di assistere ad uno spettacolo denso di irripetibili momenti di agonismo, grazie all’unica tappa di FEI Jumping World Cup™. Grande partecipazione anche in ArenaFISE, quartier generale della Federazione, che ha ospitato tutto il programma delle gare nazionali di salto ostacoli, registrando una eccezionale partecipazione da parte del pubblico e di tutti gli appassionati”
Il Gran Premio, disputato su un percorso con ostacoli a 1 metro e 60 tracciato da Uliano Vezzani, è stato un concentrato di grande agonismo e spettacolo. La vittoria dopo un tiratissimo barrage a otto (quaranta i binomi al via) è andata all’asso britannico Ben Maher che in sella a Dallas Vegas Batilly ha portato a termine un secondo percorso mozzafiato abbassando di 15 centesimi il tempo dello svizzero Steve Guerdat, campione europeo in carica, che con Venard de Cerisy aveva fermato il cronometro su 37.60 secondi.
A completare il podio, il belga Nicola Philippaerts, terzo con Katanga v/h Dingeshof (0/0; 39.00).
Nella foto d’apertura Francesca Ciriesi e Cape Coral. Nell’altra foto, con Ben Maher in premiazione Maurice Caillaud (giudice straniero), Matteo Sovera (Brand Manager Longines Italia), Federico Bricolo (Presidente Veronafiere), Maurizio Danese (AD Veronafiere), Marco Di Paola (Presidente FISE) e Riccardo Boricchi (Show Director Jumping Verona) – ph. FISE/Massimo Argenziano