Trasferta ricca di soddisfazioni per gli azzurri delle ‘lunghe distanze’ impegnati nel fine settimana nel Raid Internacional de Barcelona in programma a Santa Susanna, in Spagna.
Dei 16 binomi al via nella classica di fine stagione in Costa Brava, 12 sono infatti entrati in classifica, occupando anche un gradino del podio del CEI3* e del CEI2* disputati su due giornate.
Nella competizione più impegnativa, il CEI3* di 90,5+90.5 chilometri (18 partenti; 6 classificati) Lorenzo Piccolo ha centrato un’ottima terza posizione in sella a Saroual de l’Aigoual alla media di 17,853 chilometri orari. Nelle sei fasi della gara il 39enne cavaliere campano è stato sempre nel gruppo di testa, chiudendo in testa anche il quarto e il quinto loop. Nel sesto e ultimo giro, percorso alla media di 21,140 km/h, Piccolo è stato però sopravanzato di una manciata di secondi dalle francesi Clementine Chaud con Electra de Bigorre (17,860 km/h) e Camille Coulomb con Sharon de Suleiman (17,867 km/h).
Nel CEI2* di 75+75 chilometri (49 partenti; 38 classificati), piazza d’onore per Simone Gigante con Socrate del Ma alla media di 17,773 chilometri orari.
Come Piccolo, anche Gigante si è presentato al via del sesto ed ultimo loop in testa, subendo però il recupero dello spagnolo Alex Luque Moral con Eryvan che, con una frazione di gara percorsa alla media di 23,193 km/h., si è aggiudicato il primo posto (18,075 km/h).
In classifica anche Daniele Serioli con Nabila dell’Orsetta (13°; 16,316 km/h), Aurora Salvati con Nevosu (16^; 15,878 km/h), Marta Callà con Anice di San Lorenzo (25^; 14,999 km/h), Luca Picatto con Mazikapamdemonium (26^; 14,998 km/h), Linda Iosa con Aaron (36^; 13,591 km/h) e Vincenzo Abbruzzese con Endji des Dolines (38°; 13,373 km/h).
Tutte sul traguardo, infine, le quattro giovani azzurre che hanno preso parte al CEIYJ2* disputato sulla stessa distanza (75+75 km).
Nella ‘top ten’ si è inserita Lucrezia Zamboni, ottava con Backa della Bosana alla media di 15,257 chilometri orari, seguita da Alessia Lustrissy con Deporto (11^; 14,941 km/h), Greta De Carolis con Exacum Bosana (13^; 14,413 km/h) e Ginevra Bartole con Alkimia (14^; 14,314 km/h).