“Sono sempre di più gli animali domestici in Europa. Solo 15 anni fa, nel 2007, questi erano 289 milioni (tra cani, gatti, uccelli, pesci d’acquario, piccoli mammiferi e rettili), dato che ad oggi raggiunge i 306 milioni (con una crescita considerevole soprattutto di cani e gatti) segnando un +17 milioni in meno di vent’anni. Ormai parte integrante della vita di tutti noi, il mondo del pet negli ultimi anni è stato letteralmente stravolto, e ad oggi non solo è cambiata la considerazione degli animali ma si è anche sviluppato intorno a questi una vera e propria pet economy che sta crescendo a dismisura (basti pensare che in Europa il fatturato annuale degli articoli per animali e del pet food insieme negli ultimi anni è salito da 36 miliardi di euro a 43 miliardi di euro; si parla di 3,5 miliardi solo per l’Italia)”.
Così si legge nella nota diffusa da MYLAV. “Parlando di dati italiani, secondo Euromonitor in Italia – si legge ancora- ci sarebbero 64,769 milioni di animali e, a dispetto di quanto si possa pensare, questi sono soprattutto pesci (29,9 milioni) seguiti da cani e gatti (quasi 19 milioni). Sono quindi sempre di più le famiglie con un animale da compagnia, e il trend si prospetta in crescita anche per i prossimi anni”. Guglielmo Giordano, amministratore unico di MYLAV, ha detto: “La figura del medico veterinario negli ultimi anni si è evoluta. Vent’anni fa, infatti, il medico veterinario veniva contattato solo quando l’animale stava molto male, oggi, per fortuna, viene anche consultato periodicamente, per consigli, aiuti e supporto anche quando l’animale sta bene o addirittura prima di farlo diventare membro della propria famiglia con consulti pre-adozione. E questo anche grazie alle politiche di prevenzione che negli anni hanno fatto capire alle famiglie l’importanza di prevenire le più comuni malattie trasmesse da insetti, ma anche tenere monitorata nel tempo la salute dei pet (con check-up periodici) che ora viene fortunatamente presa sempre più in considerazione”.
“L’essere veterinario, quindi, non corrisponde più solo alla figura medico scientifica di qualche anno fa, ma innalza il professionista ad un ruolo anche educativo che segue la famiglia per ogni aspetto che concerne l’animale. Questo porta a maggiori responsabilità, ma anche più considerazione, così come l’ampliamento delle competenze dei colleghi”, ha detto Giordano.
(Agenzia MYLAV riportata da Dire)
www.nelcuore.org - “Nel cuore” è il giornale on-line della Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente. Diffonde, rilancia, approfondisce e commenta notizie nazionali e internazionali sulla tutela dell’ambiente e della biodiversità, con particolare riguardo ai diritti degli animali e alla conservazione del patrimonio naturale.
Sostienici. Anche tu puoi fare tanto, per i diritti degli animali e per l'ambiente
SCOPRI COME