Vigilia di Pasqua dedicata al trotto all’Ippodromo Capannelle che propone otto corse con inizio alle 13.50
SABATO 30 MARZO – TROTTO
Il team Gocciadoro sugli scudi, con i cavalli “in giallo” che potrebbero essere protagonisti in diverse prove: a iniziare dal clou, il Premio Triga, un bel miglio per ottimi quattro anni (4^ corsa) nel quale si rivede all’opera dopo poco più di due mesi di stop, Ehlert che affronta cinque avversari tutto sommato abbordabili, qualora la condizione fosse comunque vicina al top.
Anche nella prova di apertura, il Premio Semicircolare, con Nora Trans, nella seconda (Premio Auriga) con Face Wise As, nella quinta (Premio Biga Romana) con Laura Inferior e nella settima corsa di giornata, il Premio Fuscus, con Dollar Moon, il capofila dei trainer nostrani ha ottime chances di successo.
Da segnalare la trasferta a Roma di un altro team importante, quello formato da Mauro Baroncini e Marco Stefani, impegnati nella seconda e nella terza corsa. Più solare la seconda chance con Fiaba del Ronco.
Evelrose Erre, con la compagna di training Estelle Zs, può essere il punto di riferimento della sesta corsa, mentre nella prova di chiusura riservata ai gentlemen potrebbe emergere Top Gun America.
LUNEDI’ 1 APRILE – GALOPPO
Pasquetta rappresenta da un paio di secoli almeno la gita fuori porta così cara ai romani. I Castelli come meta d’elezione e la prima tappa lungo la via Sacra, oggi più comoda Appia Nuova, è proprio l’Ippodromo Capannelle, che in un giorno come quello del lunedì dell’Angelo diventa destinazione accogliente per tanti, anche non necessariamente appassionati di corse e cavalli. Occasione invitante perun picnic negli ampi spazi del prato che l’impianto romano offre. Gli ingredienti ci sono tutti: il verde, l’incomparabile scenario dei Castelli Romani sullo sfondo, la tranquillità di un giorno speciale e poi, naturalmente, anche i cavalli che nel pomeriggio sono pronti a regalare il brivido e l’emozione adrenalinica della corsa.
In cartellone un programma di corse di rilevanza tecnica ragguardevole con i due trials maggiormente significativi, a Roma, in vista dei prossimi Parioli e Regina Elena (28 aprile), sullo stesso tracciato e distanza delle Ghinee italiane. Si tratta delle due super condizionate, il Premio Daumier per i maschi e il Premio Torricola per le femmine.
Il Daumier è in programma come seconda corsa alle 15.30, sul miglio della pista grande, e raccoglie al via nove pretendenti, tutti in grado di poter puntare alla pattern di fine mese, il Parioli. Melfi è il più titolato, ha vinto il Riva e il Criterium di Pisa, ma trova pane per i suoi denti con Diomede, Supereroe, Blackchester, Super Matteo e River Spot. Gran bella corsa.
Come del resto il Torricola (terza di giornata alle 16.05), stessa distanza e tracciato e con al via sette cavalle, capeggiate da Mysterious Shadow. A sfidarla Aretha Star, Grand Saxon, Greater Queen, Nisida, quindi Happy Smile e Bast Exit in ascesa. Nel ricco pomeriggio ippico capitolino le corse saranno sette, sei sulla pista grande in erba, un’altra sulla all weather, con distanze da 1500 metri a 2000.
Abbiamo già parlato delle due super condizionate, il programma ne prevede altre due, entrambe di sicuro appeal tecnico e spettacolare. Il Premio Camuffo lancia le femmine di tre anni verso le Oaks e apre la giornata come prima corsa alle 14.50 con sei cavalle che si misureranno sui 2000 : Bonnie in Love contro Ciribiciaccola, Gris Celebre, Look Upon, Miracle Garden e Miss Daenerys.
L’altra condizionata di spessore (quarta corsa alle 16.40) è il Premio Gentlewave, con otto miler anziani che chiedono rivincita dopo il recente Natale di Roma. Man in Promise, Frozen Jukee Win The Best i favoriti, ma la corsa è nobile anche per la presenza del laureato del Parioli ’23, ovvero Vero Atleta, di un pattern winner come Bahia del Sol e della meravigliosa Incantatrice.