Lavorando nel mondo dell’ippica, spesso veniamo coinvolti in progetti per il ricovero di animali da fattoria o di altre specie, come è accaduto con il “Centro Tutela e Ricerca Fauna Esotica e Selvatica – Monte Adone ODV ” a Sasso Marconi (Bo), una bella realtà dove personale specializzato insieme a volontari soccorre e recupera animali esotici e selvatici che si trovano in difficoltà.
Tra le specie recuperate con maggior frequenza dall’associazione sono quelle appartenenti alla famiglia dei cervidi, caprioli prevalentemente, ma anche cervi e daini, si parla addirittura di 150 esemplari soccorsi all’anno.
NUOVO PROGETTO : LA STALLA – INFERMERIA
Il Centro necessitava di una nuova struttura capiente e funzionale, che potesse garantire, unitamente a specifiche professionalità, il completo recupero funzionale degli animali feriti e incidentati ed il successivo rilascio in natura con il ritorno alla libertà. La nuova struttura è frutto di studio e scambio di informazioni tra veterinari, tecnici ed il team di NORD PIAVE, che lavorando in sinergia sono riusciti a rispondere in modo positivo a tutte le aspettative.
FONDAZIONI A VITE
Il primo problema da risolvere erano le fondazioni che non potevano essere di tipo tradizionale essendo l’area scelta interna alla riserva naturale del contrafforte Pliocenico, così abbiamo optato per le viti di fondazione tipo “Geofix”, un sistema pratico e veloce per realizzare solide basi adatte a sostenere diversi tipi di strutture.
LA STRUTTURA NEL SUO COMPLESSO
La struttura prefabbricata in legno e ferro è fornita di uno spazio per la preparazione dei pasti e otto box di degenza, alcuni destinati alla terapia intensiva, altri, di grandi dimensioni, destinati prevalentemente al ricovero di daini e cervi, opportunamente attrezzati per il sollevamento e l’imbragatura di questi animali per gli interventi e le cure. I box infine saranno dotati di un sistema di videosorveglianza per il costante monitoraggio della degenza, limitando al minimo il contatto diretto con animali particolarmente stressabili in condizioni di cattività, a garanzia del massimo rispetto della loro natura selvatica, senza omettere nulla in termini di accurata gestione.
I RECINTI RIABILITATIVI
Annessi e collegati ai box sono previsti tre ampi recinti riabilitativi, ai quali gli animali possono accedere attraverso piccole porte. L’area scelta per la realizzazione della nuova struttura è un vasto prato isolato vicino al bosco, al fine di garantire agli esemplari degenti una maggiore tranquillità, nonché, per gli esemplari liberabili in loco, la possibilità di poterli restituire direttamente alla natura.
www.nordpiave.it
Il “Centro Tutela e Ricerca Fauna Esotica e Selvatica – Monte Adone ODV”
www.centrotutelafauna.org
è nato nel 1989 in risposta alle numerose problematiche legate alla fauna selvatica autoctona dell’Appennino Tosco-Emiliano.
Al continuo e crescente ritrovamento di animali feriti o in difficoltà, sono seguite le richieste di aiuto per la detenzione e il recupero di animali esotici e originari da altri paesi, importati illegalmente.
Ed è così che, con sacrificio e dedizione, i fondatori Rudi Berti e Mirca Negrini, assieme alla figlia Elisa e a un gruppo di volontari attivano un’unità di emergenza e soccorso per la fauna esotica e selvatica, dando vita al primo Centro in Italia che dal 1989 si adopera per l’attività di recupero di animali originari di altri paesi, importati illegalmente per lucro, divertimento, spettacolo e sfruttamento.
Nord Piave ringrazia il CENTRO MONTE ADONE, per la concessione delle foto.
INFORMA N.1 2023