In ArenaFISE non poteva mancare l’appuntamento che forse più di qualsiasi altro guarda con attenzione all’equitazione di domani.
È in quest’ottica che il Next Generation Pony Safe Riding ha costituito un momento di confronto di grande spessore ed è quindi stato oggetto di un’attenzione particolare da parte di tecnici e addetti ai lavori.
La competizione si è svolta su una categoria di stile, a conferma dell’interesse della Federazione Italiana Sport Equestre nel percorso di crescita dei giovani cavalieri fin dalle basi degli sport equestri. A partire dall’assetto del cavaliere e dalla sua capacità di seguire e condurre correttamente il proprio cavallo e senza tralasciare una ‘educazione’ agonistica che tocca i temi dell’etica sportiva e del rispetto di pony e cavalli.
Senza contare il fatto che, nelle competizioni in cui viene valutato lo stile, istruttori e cavalieri sono maggiormente incentivati a curare la preparazione, l’attenzione ai particolari e in generale un maggior lavoro dei cavalli, a partire dal lavoro in piano.
Sulla scorta di questi fondamentali presupposti, Next Generation Pony Safe Riding di ArenaFise a Fieracavalli 2024 ha sicuramente avuto un grande significato e ha portato sotto gli occhi del grande pubblico il lungo lavoro dei binomi che vi hanno partecipato.
La classifica di questa categoria in declinazione h 110, ha visto il successo del lombardo Luca Farina in sella a Shenandoah Danny (0 – 101 punti). Questo binomio monta alla Virtus Equi, con istruttore Claudia Ambiveri. Al secondo posto si è classificata la toscana dell’A.I. Dunia Giada Pelletti con Kodiak van Orchid’s (2 – 96,5 punti, istruttore Mario Giunti), mentre al terzo l’abruzzese del C.I. Giuliese Angelica Marini, in sella a Easy Jump du Mordant (0 – 91 punti), allieva di Alessandro Romani al C.I. Giuliese.
Nella 115, il responso del campo e della giuria ha premiato Francesco Puzzilli, tesserato in Lazio, con Kiss Me van Het Beykensveld. 2 penalità e 102 punti per questo binomio che monta alla MC Jumping Stable dove è seguito dall’istruttore Flaminia Rosati. Al secondo posto la giovane amazzone toscana Jennifer Wang con Gazelle des Chenaies. Anche per questo binomio del Dunia Ranch – istruttore Mario Giunti – 2 penalità, con 85 punti. Terza piazza, con un distacco veramente esiguo Michele Fazio di Roma Equitazione, istruttore Aurora Peruzzini. Per lui e Byotifull d’Othon, 2 penalità e 84 punti.
Nel Next Generation Pony Safe Riding 120/125, tra i 10 binomi al via, quello che ha raccolto il miglior favore della giuria è stato composto da Mya Tesera Bavuso e Galopin du Luot. L’allieva tesserata in Piemonte per La Caramella, istruttore Pamela Prelavorio, ha offerto al pubblico un percorso con 2 penalità e un punteggio di 103. Con le stesse penalità e con un punto in meno, 103, al secondo posto si è ‘accomodata’ la veneta Sofia Contri – C.I. Le Praterie, istruttore Francesco Bassan – in sella a Achile du Prieure. Terzo posto per Giorgio Marini e D’s Shadow’s Son, binomio laziale del G Horse Asd, con istruttore Julian Nicholas Marini. Per loro 2 penalità e 99 punti.
La giuria della Next Generation Pony Safe Riding a Fieracavalli 2024, presieduta da Zaira Ficara, era composta da Paolo De Lorenzo, Marisa Fantato, Patrizia Magini, Fabio Nardi, Emanuela Pes, Antonio Tabarini, quest’ultimo come giudice di stile.