Chiusa anche l’edizione 2023 dei FEI WBFSH Jumping World Breeding Championship For Young Horses di Lanaken che quest’anno hanno visto sei binomi in gara per l’Italia guadagnare l’accesso alle finali.
Nelle difficili e selettive categorie disputate oggi, le prove migliori sono state quelle di due cavalli di sei anni montati dal carabiniere scelto Roberto Previtali. Con entrambi il cavaliere azzurro ha chiuso con un errore nel percorso base da 1 e 40 portando Diacentio PS al 14° posto (4; 76.83) e Diatosia PS al 19° (4; 78.88).
Nella stessa finale in gara c’erano anche Afro con Antonio Campanelli e Cheeky Cheeks agli ordini di Andrea Di Silvestro, rispettivamente al 30° e 31° con 12 penalità.
Nella finale per i 5 anni (percorso da 1 e 30), invece, Ivanca du Las con Giorgio Sacco ha chiuso in 30^ posizione (11 pen.) mentre in quella per i 7 anni (percorso da 1 e 45) Excaliburg montato dal 1° graduato Emilio Bicocchi si è classificato 33° (12 pen).
L’Italia dell’allevamento può comunque gioire con il successo nella finale dei 7 anni di Kumina della Caccia sotto la sella dell’irlandese Harry Allen. Si tratta della prima vittoria in assoluto in una finale dei Campionati del Mondo Giovani Cavalli di salto ostacoli.