È della sei anni Bahksia montata da Rebecca Chiappero il miglior risultato dei quattro binomi in gara per l’Italia nei FEI WBFSH Eventing World Breeding Championship di Le Lion d’Angers, in Francia.
Con un totale di 45 punti punti negativi, questa femmina italiana già seconda un mese fa nei Campionati FISE e MASAF per i cavalli giovani, agli ordini dell’esperta amazzone lombarda si è infatti classificata al 15° posto del CH-M-YH-CCI2*-L che ha visto 44 binomi al via.
Dopo il test di dressage (36.60 pn), Bahksia e Rebecca Chiappero hanno concluso il cross con solo 3.20 punti di penalizzazione per un fuori tempo ai quali si sono aggiunti altri 5.12 punti negativi nella prova di salto ostacoli finale.
Al debutto in un Mondiale Giovani cavalli, la young rider Carolina Ferrarini ha invece portato al 17esimo posto l’irlandese Kilcoltrim Big Yin (46.50). Anche per questo binomio penalità per il fuori tempo nel cross (6.80 pn) e 5.12 nel salto ostacoli.
Terzo dei 6 anni in gara, General dell’Esercito Italiano con il sergente maggiore capo dell’Esercito Italiano si è classificato in fondo alla classifica (36° posto; 118.80 pn) penalizzato fortemente in una combinazione del cross-country, con conseguente significativo fuori tempo.
A vincere è stata la femmina holstein Killer Queen montata dall’olandese Merel Blom-Hulsman (25.10 pn).
L’unico binomio azzurro nel CH-M-YH-CCI3*-L (64 partenti), invece, è stato invece quello formato dall’hannoverano Gimko di Fonteabeti e Alessandro Lecis. Anche Lecis era al debutto in un Mondiale Giovani Cavalli, ed ha condotto il suo sette anni a metà classifica (37° posto finale) con uno score di 61.40 punti negativi.
Tutta britannica la vittoria in questa categoria con Chilli Morning IV e Gemma Stevens (26.20 pn).