Lo scrittore a tempo pieno ci regala diversi brani tratti dal suo ultimo libro “Equus Caballus, Ippo per gli amici (principianti)”
“IL CAVALLO DI RAZZA MAREMMANA”
La storia del cavallo Maremmano si perde nella notte dei tempi e le prime testimonianze sulla presenza di popolazioni cavalline lungo il litorale tirrenico risalgono alla civiltà etrusca. Il cavallo Maremmano trae probabilmente origini da queste popolazioni influenzato poi, nel corso dei secoli, dall’incrocio con diversi tipi genetici. Sorvolando sulle ipotesi delle lontane origini e degli influssi di sangue che hanno contribuito alla sua evoluzione, va ricordato come nel XVI secolo sia nello Stato Pontificio che nel Granducato di Toscana era notevole l’interesse per questo cavallo.
Lo Stato Pontificio preferiva cavalli di grande mole e robustezza e di mantello scuro adatti anche al tiro delle carrozze, mentre i toscani si orientavano verso cavalli bai e più leggeri, con maggiori caratteri orientali e andalusi. Come tutte le razze equine, anche il Maremmano ha poi subito numerose modificazioni dettate essenzialmente dalle esigenze lavorative, belliche e alimentari dell’uomo rischiando, negli anni seguenti la seconda guerra mondiale, persino l’estinzione. Grazie alla volontà degli allevatori toscani e laziali è però riuscito a mantenere la propria identità e ha garantirsi un futuro con la fondazione dell’Associazione di Razza e la creazione del Libro Genealogico”.
Marco Biffani è autore di “Equus Caballus, Ippo per gli amici (principianti)” della Bastogi Libri.
La bella caricatura del cavallo utilizzata per la rubrica “L’Emozione Cavallo” è un disegno di Fabrizio Zubani.
Rubrica settimanale a cura di Marco Biffani per "Il portale del cavallo"