Lo scrittore a tempo pieno ci regala diversi brani tratti dal suo ultimo libro “Equus Caballus, Ippo per gli amici (principianti)”
La sella dei Butteri, chiamata: “bardella” o “scafarda”, è quella che mi ha sempre attirato. Ampia, soffice, comoda, funzionale, (sembra una poltrona “capitonnè”!). Deve infatti consentire una seduta confortevole per sostenere il cavaliere durante ore ed ore di lavoro sotto il sole. Deve tenere conto delle peggiori condizioni atmosferiche, della sudorazione, dei contraccolpi e del necessario ancoraggio che deve offrirgli, ad ogni reazione inconsulta del cavallo (sarebbe forse la sella ideale per i principianti!). Sotto la sella si mette in genere una copertina, per evitare abrasioni al cavallo nel contatto cuoio-pelle e per assorbire il sudore. Questa importante attrezzatura, quasi indispensabile per le terga attuali, non lo era agli inizi dell’ippica e dell’equitazione. Quando i cavalli erano ancora semplici strumenti di trasporto. Gli Indiani d’America cavalcavano tutti a pelo o al più utilizzavano una copertina in tessuto sotto il sedere. Si incontrano tuttora, comunque, appassionati del cavalcare in modo naturale,“a pelo”.
Marco Biffani è autore di “Equus Caballus, Ippo per gli amici (principianti)” della Bastogi Libri.
La bella caricatura del cavallo utilizzata per la rubrica “L’Emozione Cavallo” è un disegno di Fabrizio Zubani.
Rubrica settimanale a cura di Marco Biffani per "Il portale del cavallo"