Spunti e consigli per una buona e corretta equitazione, tratti dal Manuale “L´Equitazione e i suoi segreti” scritto da Piero Acquaro.

Quando si entra in un maneggio o in una cavallerizza (maneggio indoor) lo si dovrà fare con il cavallo a mano e tenendo la pista a mano sinistra “per convenzione” e ognuno dovrà chiedere permesso, in quanto potrebbero verificarsi delle condizioni in cui l’istruttore per motivi di sicurezza ritenga di non far entrare in quell’istante un determinato binomio.
Cosa si intende per mano sinistra o mano destra?
Il binomio è a mano sinistra nel maneggio quando la sua mano sinistra è verso il centro del maneggio e viceversa. Al fine di poter lavorare e “ginnasticare” meglio il cavallo è necessario effettuare delle figure di maneggio, che possono essere varie (alcune anche associate tra loro) e che possono far cambiare o meno il senso di marcia.
Quando si taglia nella sua larghezza il rettangolo, ovvero dalla metà del lato lungo si raggiunge la metà del lato lungo opposto si parlerà di “TRASVERSALE”: se il binomio arrivato sul lato opposto corrispondente cambia mano si definirà “CAMBIAMENTO TRASVERSALE”, se non cambia mano si chiamerà “TAGLIATE TRASVERSALE”.
Invece quando si taglierà nella sua lunghezza il rettangolo, ovvero dalla metà del lato corto si raggiungerà la metà del lato corto opposto, si parlerà di“LONGITUDINALE”: se il binomio arrivato sul lato opposto corrispondente cambia mano si definirà “CAMBIAMENTO LONGITUDINALE”, se non cambia mano si chiamerà “TAGLIATE LONGITUDINALE”.
Ma ci sono anche tante altre figure di maneggio, come per esempio:
CIRCOLO: Si realizza quando il binomio descrive una circonferenza superiore ai 10 m di diametro;
VOLTA:E’ una circonferenza dai 6 ai 10 metri di diametro, si caratterizza dal fatto che il binomio deve uscire e rientrare nel medesimo punto in cui è stata iniziata la figura.
MEZZA VOLTA: E’ un semicerchio del diametro di circa 6 – 8mt di diametro, che serve per cambiare mano. In sezione, normalmente, si effettuata dalla metà del lato corto e si raggiunge la metà del lato lungo opposto diagonalmente. Mentre se trattasi di un “per uno mezza volta” la semicirconferenza si effettuerà nel punto in cui ci si trova, in tal caso il capo sezione si ritroverà in fondo alla sezione stessa. Mentre la “mezza volta rovesciata” si effettua lasciando la pista andando verso l’interno della cavallerizza per poi effettuare un semicerchio di circa 6-8 mt. e rientrano sulla pista cambiando di mano. Un’altra figura, ormai poco usata, è il “dietro fronte” che consiste nel fare un semi cerchio e cambiare di mano, si differenzia dalla “mezza volta” in quanto si entra direttamente sulle pesta e non diagonalmente.
CAMBIAMENTO DIAGONALE: A differenza di una diagonale geometrica, che unisce i due angoli opposti di una figura piana, nell’equitazione vi sono alcune differenze:è’ una figura che serve unicamente per cambiare mano e si effettua sempre uscendo dalla pista dopo il secondo angolo del lato corto (quindi non in corrispondenza dell’angolo) e si rientrerà sulla pista a mano contraria prima dell’angolo opposto corrispondente (circa 6 metri prima);
CONTROCAMBIAMENTI:
– contro cambiamento diagonale-diagonale, il binomio superato il secondo angolo del lato corto si dirige verso il centro del maneggio (contrassegnato con la lettera “x”) e anziché continuare la diagonale si dirige verso l’angolo del medesimo lato senza cambiare mano. A volte per indicare questa figura si dice anche semplicemente “contro cambiamento diagonale”;
Sono spesso usati dal Tecnico delle figure composte per diversificare le lezioni, in genere tali figure composte sono anche impiegate nei “caroselli e saggi”. I contro cambiamenti sono l’unione di due figure classiche di maneggio e non prevedono cambiare mano, eccone alcuni esempi:
– contro cambiamento diagonale-longitudinale o contro cambiamento diagonale-trasversale, anche in questo caso il binomio inizia effettuando una diagonale e poi in “x” si abbina l’altra figura di maneggio, rispettivamente una longitudinale e trasversale senza cambiare di mano;
– contro cambiamento longitudinale-diagonale, contro cambiamento longitudinale-trasversale, ecc..
SERPENTINA:
È una figura costituita da più mezzi circoli uniti tra loro da una linea retta, in cui il cavallo deve essere parallelo al lato corto.
Il Manuale di Piero Acquaro contiene una prefazione firmata da Mogol, ed ha ricevuto gli auguri dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri; si tratta di un documento completo sul mondo equestre nel suo complesso, acquistabile al seguente link:
https://www.nonsolocavallo.it/prodotto/lequitazione-suoi-segreti-manuale-didattico/11916
Il Manuale è in vendita anche a Fieracavalli 2012, presso lo Stand espositivo della SEF – Italia tra i padiglioni n°10 e n°11.
Formazione equestre
Istruttore Federale di 3° Livello
Tecnico FISE di Equitazione di Campagna di 3° Livello
Tecnico Federale Paralimpico 2°
Giudice Naz. di Salto Ostacoli, CCE, Dressage, Attacchi, Giudice FEI di Endurance
Autore di 4 Manuali Equestri.