Domenica 15 maggio nello splendido Parco de La Mandria alle porte di Torino, ospiti della Cascina Vittoria su invito di Michelangelo Vaccarino, si è disputata la Seconda Tappa del Trofeo Primaverile.
Un sole ardito, in una metaforica nevicata di soffice polline bianco fra le chiome dei pioppi, si affaccia sull’arena e si compiace del vigore che anima i driver, i groom, i cavalli, gli accompagnatori ed il nutrito pubblico. “Vittoria” è la cascina che il Re Vittorio Emanuele II dedicò e donò alla giovanissima figlia avuta dalla “Bela Rosin”, sua moglie morganatica, e sono proprio i giovani e debuttati nuovi appassionati di Attacchi, oggi, qui, membri del Circolo Ippico Antares a farsi ammirare ed applaudire per l’entusiasmo fresco, per la seria dedizione, per i primi non banali risultati, nonché’ per la vivacità tipica delle nuove leve che rappresentano il futuro e la continuità del G.I.A. Loro appassionata e meticolosa istruttrice è Silvia Mellica, e così gli esordienti Mattia Manero, Giorgia Salemi (Singolo pony Junior), Deborah Nota (Pariglia pony Junior), Beatrice Gentile e il già più esperto Mattia Raimondi (Singolo pony) raccolgono il plauso del pubblico e dei pluripremiati “seniores”.
Nella foto a destra: Marco Gentile con la sua storica Pariglia di Haflinger
Fra questi, nelle pariglie cavalli, l’oro è per Alfio Biasibetti, seguito da Claudio Alpaton e da Maurizio Malavasi, distaccati ciascuno per un pugno di cinque secondi. Alle redini dei cavalli in singolo primeggia Daniele Maiocchi, seguito da Mario Legato e Bruno Monero. Il podio per la categoria pariglie pony è tutto per l’Antares: Silvia Mellica oro, Marco Cappellari argento, Marco Gentile guadagna il bronzo per un soffio di secondi di penalità. Roberto Viretto, unico di categoria, si fa ammirare per il superbo tandem di frisoni. Il percorso è tecnico, mai scontato: se un piccolo rettilineo ti concede allentare le redini al galoppo per guadagnare tempo, l’insidia di almeno tre curve a gomito che implicano accorte virate e dietro-front impone un trotto calibrato e una guida accorta fino all’oxer con due porte delimitate da tronchi che molti cavalli, caldi a fine percorso, guardano con sospetto o interpretano con eccessiva foga. Premi per tutti offerti dal Gruppo Italiano Attacchi e dalla Cascina Vittoria. Bravi tutti i ventisei attacchi in realtà, interpretando ciascuno al meglio delle proprie forze e competenze il percorso e l’arena: di una appassionante e serena giornata di gara nella verde e bucolica riserva naturale di Druento.
Di Marco Gentile. Photo credits Circolo Ippico Antares e Adriana Furno.