Divisione maschile e femminile.
Belzebù il Jet tra i maschi, Bahamia tra le lady nel Città di Cesena 2021
Serata dalle ottime proposte tecniche all’ippodromo del Savio, con i cadetti padroni della scena nelle due divisioni del Gran Premio Città di Cesena, dominato tra i maschi alla quinta corsa dal favorito Belzebù Jet, primattore assoluto che dopo aver assunto l’iniziativa è stato accompagnato dal suo partner Vincenzo Luongo, ad un agevole percorso all’avanguardia chiuso in 1.14.4 davanti ai valorosi compagni di paddock Bon Jovi Jet e Billy Idol Jet autori di formidabili percorsi esterni, il cui risultato ha premiato le argute scelte allevatoriali di Roberto Toniatti, deus ex machina dei soggetti targati Jet. Betting in bilico tra Bahamia e Bonneville Gifont, nella prova in rosa, qualche simpatia anche per Babirussa Jet, Bangla D’Esi e per la riottosa Birigtte Roc, le cui difese caratteriali hanno costretto lo starter a rimandare il primo segnale d’avvio. Allo stacco Bahamia ha respinto Bonneville Gifont, ne ha scambiato la posizione con un “dai e vai” ineccepibile per poi gestire al meglio i parziali ottimamente diretta da Federico Esposito, con Bella Winner tenace al largo e le altre ad osservare gli eventi tattici sino in retta, dove sul calo di Bella Winner Bahamia staccava in 1.14.2 nei confronti di Beautiful Day, proiettata in un finish di notevole effetto da Edoardo Loccisano, terza Bonneville Gifont su Bangla D’Esi. Doppietta quindi per il team Gocciadoro nella prova filly in un sabato davvero esaltante per la franchigia di Noceto che dopo il secondo e terzo posto nei maschi, a Arjang nel nord della Svezia, ha vinto a tempo di record con il campione indigeno Vernissage Grif.
Di eccellente fattura il contorno alle due prove classiche, con i puledri grandi protagonisti del prologo che ha premiato il precoce Dardo Zack, un allievo del maestro Tiberio Cecere guidato dal talentuoso Vp Dell’Annunziata, che in 1.19.2 sul doppio chilometro ha agevolmente disposto della veloce Dulcinea Di Casei, dopo aver condotto sin dal primo metro di gara, mentre a qualche lunghezza Daisy del Duomo ha completato il podio con gli altri, tutti a tabellone, vittime di irrimediabili svarioni. Cronometri incandescenti alla seconda corsa vinta in 1.14.2 dagli ospiti, il torinese Zar Dei Baba e Michele Bechis, davanti a Andrea Spritz e Artico Op, dopo che Zosima Mag aveva condotto dallo stacco cedendo però ai 100 metri finali. Poi coast to coast vittorioso per UntouchableLg, favorito nell’handicap posto come terzo evento serale, magistralmente interpretato da Roberto Vecchione che dopo veloce giravolta ha tenuto a debito rispetto gli avversari capeggiati dal compagno di nastro Orfeo Jet, il quale ha preceduto la penalizzata Tilde Mati con ragguaglio, per il maturo allievo di Matteo Restelli, di 1.16.4 sulla media distanza. Schema analogo alla quarta, tre anni di spessore classico e successo da un capo all’altro per un ennesimo, facoltoso, Jet di casa Gocciadoro, il futuribile Christofer, guidato da Max Castaldo il quale ha preceduto in 1.14.8 il compagno di paddock Combo e l’atteso Corleone Fi, lontano l’unico penalizzato, Croizeross, autore di un coraggioso quanto velleitario tentativo esterno.
Emozioni, spettacolo ed arrivo a fruste alzate alla sesta corsa, miglio per anziani che l’ospite piemontese Arnold Cup improvvisato da Andrea Farolfi, ha vinto in 1.14.2 in stretta fotografia sulla movimentatrice Viola Trio e su Azdora, dopo che Ula Risaia Trgf aveva respinto in partenza Tosetta Spritz e condotto sino a che le forze l’hanno sostenuta. In chiusura, tre anni in rosa con Celine Lp e Lorenzo Baldi battistrada sin dallo stacco che hanno facilmente disposto delle più attese avversarie Carbonia e Crowning Kronos, abbassando notevolmente il limite cronometrico della giovane giumenta nata nelle campagne venete in un considerevole 1.14.3.
La serata di corse è stata preceduta dall’inaugurazione ufficiale della mostra fotografica sulla Giostra all’Incontro di Cesena, alla quale ha partecipato l’Assessore alla Cultura del Comune di Cesena Carlo Verona. Al taglio del nastro erano presenti anche Daniele Molinari e Daniele Braschi, organizzatori della rievocazione storica, e alcuni tra gli autori degli scatti in esposizione, visitabile durante tutte le serate di corse nel salone della tribuna.
La serata di Gran Premio ha avuto come colonna sonora la musica delle “L[oop]s”, il duo composto da Laura Leandri e Sara Castiglia ha proposto un raffinato repertorio cantautoriale italiano, ricco di arrangiamenti ricercati e inusuali.