PREMIO CENT’ANNI DI STORIA. SEMIFINALE TOMASO GRASSI AWARD
Tomaso Grassi Award 2022 al quinto ed ultimo round di semifinale, con 4 driver già qualificati, Tommaso Gambino, Manuel Pistone, Vincenzo Gallo e Giuseppe Porzio Jr ed un runner up in attesa dell’ultima manche prima di prenotare il viaggio per Cesena, il campano Giorgio D’Alessandro Jr, mentre la terna più vincente del 2021: Antonio Di Nardo, Alessandro Gocciadoro e Roberto Vecchione affila le armi in questa torrida estate in attesa del gran finale del 23 agosto.
La consueta vetrina di presentazione inizia da uno dei personaggi più singolari tra i 10 partecipanti al challenge, è Antonio Simioli campano dai molteplici talenti che dopo una carriera ai vertici della categoria del gentlemem, nel 2021 ha declinato al professionismo la sua immensa passione, bruciando le tappe per imporsi in oltre 40 corse e quest’anno ha già messo in cascina 3 vittorie classiche, l’ultima giovedì 4 agosto con Doni Maker nel Campionato Femminile delle 3 anni ed in precedenza con Denver Gio il 13 giugno a Padova e il 9 aprile a Bologna nella leg maschile del Premio Italia, mentre Gaspare Lo Verdeforgiato con severa maestria dal compianto papà Biagio, ha già fatto vedere doti professionali a 360 gradi, costruendo una solida carriera da primaserie come Caronte Trebì, Zadig del Ronco, Tina Turner.
Talento da vendere, simpatia, per il guascone Carmine Piscuoglio, brillante erede di Vp e grande speranza del turf nazionale, partner classico della sfortunata Dalia di No, con la quale ha calcato importanti palcoscenici che ora ne attendono la consacrazione a catch d’eccellenza, ruolo ricoperto con successo dall’emiliano Andrea Farolfi, plurivincitore classico che nel 2022 si giocherà la carta Derby con Dimitri Ferm e che stasera insegue una promozione che negli ultimi anni appare stregata, mentre per Francesco Tufano il ritorno a Cesena rappresenta il riconoscimento di carriera avviata all’eccellenza. Esemplare professionista è Antonio Greppi, una costante in riva al Savio, catch per antonomasia, che da anni varca le 100 vittorie stagionali e che vanta un palmares di grande respiro internazionale, mentre Edoardo “Dodo” Loccisano, rappresenta la faccia dell’ippica 3.0, che da promessa e pupillo di Marco Smorgon ha iniziato una carriera da solista ricca di soddisfazioni, non dimentichiamo che il giovane piemontese è stato il partner del crack Vivid Wise As.
Per Ferdinando Pisacane il trotto è tradizione di famiglia e passione sconfinata sfociata in una carriera impreziosita da successi classici con Omas Np, home made di papà Nicola e ben 1000 vittorie che lo eleggono a reuccio del nord est, zona che Francesco Pettinari frequenta con dovizia di risultati dopo essere diventato il partner ideale per Lorenzo Baldi e mettendo in risalto indubbie doti tattiche che ne fanno l’interprete vincente delle punte di scuderia Cesare Amg, Doctor Caf e Demetra Amg giusto per citare i più attivi, per chiudere con Tommaso Di Lorenzo, la cui parabola ha ripreso quota grazie anche ai successi con Cadillac Grif dopo una lunga eclissi preceduta però da grandi vittorie classiche con soggetti allenati da Lucio Colletti, Locomotion Om, Liss Op, Indù Jet e non ultimo Mack Grace Sm.
Nelle fotografie da sinistra: Antonio Simioli, Andrea Farolfi e Francesco Tufano.
Tra i dieci driver partecipanti all’ultima semifinale del Tomaso Grassi Award
Dopo il tradizionale prologo riservato ai gentlemen, alla seconda corsa si inizia a far sul serio con Dutch Wise As e Francesco Pettinari prime labili scelte di un’intricata trama tattica nella quale giocano ruolo importante anche Dondup di Celle, con Tommaso di Lorenzo e Dinamo D’Aghi e Ferdinando Pisacane, poi, Zafira e Carmine Piscuoglio chiamati ad inseguire i binomi Ussaro Egral e Antonio Simioli nonché Stricker ed Antonio Greppi. Asticella non lontana dai vertici tecnici al sopraggiungere della quarta corsa, miglio per cadetti disegnato su misura per le caratteristiche di Cesare Dei Veltri, oggi in versione Francesco Tufano, con il sorteggio che abbina i driver ai cavalli assai propizio alle coppie Casettaro/Piscuoglio e Carlitos Venere/Simioli. Nastri e doppio chilometro con la classifica di Antonio Simioli pronta al decollo grazie alla partnership con Vai Mò Blessed, chiamato ad inseguire la lesta lepre Vamos Op, abbinato a Di Lorenzo, mentre Andrea Farolfi insegue punti benedetti di una classifica che sin qui si preannuncia asfittica con Beatles Boy Treb, fidando nel successo alle redini di Bora la Torre nell’ultimo e decisivo set, dove dovrà comunque sfidare la pedina di Carmine Piscuoglio, Steppping Spaceboy e la decaduta compagna di franchigia Cher Ek, oggi inversione Simioli.
Oltre alle corse
Autori in pista – Ospite Alessandro Savelli
Sarà l’architetto, artista e scrittore cesenate (di origine cervese) Alessandro Savelli l’ospite di ‘Autori in pista’ nella serata di martedì 9 agosto. Intervistato da Paolo Morelli, presenterà il suo ultimo libro ‘Caffè col morto a Milano Marittima’, un giallo che ci fa scoprire la vita in pineta di qualche decennio fa.
l’INGRESSO all’ippodromo è LIBERO