Lettera del Presidente Gruppo Italiano Attacchi, Enzo Calvi.
In primo luogo nella storia “politica” per essere stato il Principe Consorte della Regina di una tra le più importanti monarchie tuttora esistenti. Ma anche in altre storie, per le numerose iniziative di dimensioni mondiali da Lui intraprese in altri ambiti.
Tra queste storie va annoverata quella sportiva in campo equestre. Iniziata con il polo, terminata con gli attacchi, Lo ha visto protagonista nel creare e sviluppare numerose iniziative durante e dopo la Sua lunga Presidenza della Federazione Equestre Internazionale (per ben 22 anni).
Gli attacchi sono stati certamente la disciplina che più ha amato, tanto da disporre che nel Corteo del Suo funerale fosse presente l’ultima delle carrozze da Lui guidate, significativamente imponendo una carrozza di foggia sportiva in un rigido protocollo, che mai aveva previsto una simile presenza.
Per i meriti conquistati in questa disciplina, il Gruppo Italiano Attacchi, fin dalla fondazione, lo designò Socio Onorario, così come dovuto a chi, ai massimi livelli e nel mondo, si prodiga per la crescita e lo sviluppo degli Attacchi. Raccogliamo la Sua testimonianza ed il Suo impegno per la nostra disciplina, cercando di continuare, come meglio possiamo, la strada da Lui percorsa.