Giornali e televisioni ci mettono in guardia sull’arrivo di neve e gelo, ma i nostri cavalli che rischi corrono? Cosa fare per loro?
Il cavallo รจ un animale che sopporta molto bene il freddo.
In natura d’inverno ha un pelo folto e caldo e non soffre certo di problemi legati a raffreddamento corporeo, almeno alle nostre latitudini.
Il pericolo invece รจ rappresentato dalla cattiva gestione. Prima di tutto bisogna ricordarsi di controllare piรน volte al giorno gli abbeveratoi: il rischio รจ che gelando non forniscono all’animale acqua sufficiente per poterlo dissetare o, ancora peggio, lo mettono in condizione di dover mangiare ghiaccio o neve che potrebbero dare origine a fenomeni colici “a frigore” con atonia intestinale, blocco della motilitร eccโฆ
Altro rischio รจ rappresentato dalle possibili correnti di aria fredda che si possono verificare con una sconsiderata apertura di piรน porte nella scuderia investendo i cavalli magari sudati per il lavoro d’allenamento con correnti d’aria fredda foriere di bronchiti e malattie da raffreddamento.
In ultimo, ma non meno importante, un ulteriore pericolo รจ rappresentato dal cattivo uso delle coperte e dal calore all’interno delle scuderie. Il cavallo, soprattutto se tosato, viene protetto con piรน strati di coperte soprattutto di notte, quando fa piรน freddo. Invece di notte nelle scuderie il calore aumenta sia per la presenza degli animali, sia perchรฉ nessuno continua a entrare o uscire aprendo le porte.
Il “colpo di freddo” arriva la mattina quando si apre per l’inizio dei lavori: proprio in quel momento si prendono i cavalli, si legano ai due venti, si tolgono le coperte e si da subito una bella strigliata. Non dobbiamo essere noi a spiegare che questo รจ un comportamento piรน dettato dall’umanizzazione dell’animale che dal buon senso.
Numero 1 Gennaio / Febbraio 2020
Dott. Piermario Giongo, veterinario, esperto in podologia e mascalcia, pronto soccorso, ippiatria e medicina sportiva. Direttore sanitario della Clinica Veterinaria S. Siro Grandi Animali. Socio fondatore e presidente dellโassociazione "Scuola Equestre di San Siro". Autore di numerose pubblicazioni scientifiche e articoli divulgativi oltre ad essere relatore in numerosi congressi internazionali. Collabora da anni con il PORTALE DEL CAVALLO e risponde alle domande degli utenti nella rubrica L'ESPERTO RISPONDE