Per il secondo anno, e dopo un lungo periodo di confronto e programmazione con la città di Firenze, l’Arciconfraternita Fiorentina di Parte Guelfa in collaborazione con AIAT e Gruppo Italiano Attacchi, il 6 e 7 Maggio 2023 ha organizzato la seconda edizione del Concorso Internazionale di Attacchi di Tradizione denominato “Cocchi del Marzocco”.
Lunghi negoziati perché a Firenze ci sono molti eventi e la città permette di inserirne in calendario di nuovi solo se presentano un collegamento ben preciso con la storia e la tradizione fiorentina.
Ed il collegamento con la storia di Firenze sta proprio nel nome del Concorso. “Cocchi” in fiorentino antico significa “Carrozze” e Marzocco è il leone araldico, che è il simbolo della città. E ancora, “cocchi” in fiorentino significa anche “bimbi” e i bimbi giocano ed, ecco, un secondo collegamento con i giochi o le “giostre”, che anticamente venivano organizzate a cavallo, come la Giostra del Giglio o la Giostra di Madonna Libertà, che nella storia di Parte Guelfa e di Firenze hanno avuto tanto spazio. Per concludere con un legame ancora più esplicito con la nota corsa con le bighe, istituita dal Granduca Cosimo I e praticata, a partire dal 1563 in Piazza Santa Maria Novella la notte di San Giovanni, che venne appunto nominata “Palio dei Cocchi”.
Un ultimo collegamento sta sta nella eleganza, nella tradizione e nella cultura che ogni attacco d’epoca mostra agli occhi, a volte meravigliati, del pubblico, così come Firenze, ovviamente in modo assolutamente grandioso, sa meravigliare con la bellezza, la cultura e storia ognuno dei suoi milioni di visitatori.
Per quanto riguarda l’organizzazione, l’Arciconfraternita di Parte Guelfa si è dimostrata insuperabile nel provvedere a tutte le esigenze, che richiedeva la presenza di equipaggi e Giudici provenienti da paesi europei, nonché di cavalli, alloggiati nelle comode scuderie dell’Ippodromo del Visarno.
IL CONCORSO
Il sabato mattina è il momento della Prova di Presentazione all’ISMA (Istituto di Scienze Militari Aeronautiche): un grande onore essere ospitati nella struttura dell’Aeronautica Militare proprio nell’anno in cui ricorre il suo centenario. Nell’ampio piazzale spicca il Pegaso, cavallo alato simbolo dell’ISMA e opera dello scultore Giorgio Gori. Uno ad uno gli equipaggi si presentavano davanti ai tre Giudici AIAT Koen Depaepe, Ad Van der Plijim e Mirko Belli affiancati da tre Dame di Parte Guelfa come segretarie.
Apriva la Prova di Presentazione l’elegante Break Wagonette di Ramona Bigatto con un perfetto Comtois alle stanghe e un lussuoso equipaggio, che le varranno il secondo posto. Perfetto anche l’attacco di Bruno Monero con Milord firmata Mülbacher e pariglia di lucidi frisoni. Fra gli attacchi, per lo più in Singolo o Pariglia, spicca quello all’Eveque, imponente, che viene presentato da Matteo Laera e Pasquale Giampetruzzi, arrivati dalla Puglia con tre spettacolari cavalli murgesi. E dalle regioni del Sud arrivano anche gli attacchi di Pasquale Pisani e Antonio di Costanzo con cavallo singolo, rispettivamente attaccato a una Tabacchiera e a una Dottorina. Nel pomeriggio, sotto un sole splendente, preceduta da una graditissima “Scarrozzata dei Cocchi”, ovvero la possibilità di accogliere sulle carrozze per un breve passeggio i bambini con disabilità provenienti da varie Associazioni a loro dedicate, partiva la Prova di Campagna. Un percorso di regolarità nel Parco delle Cascine, ben 12 chilometri, intervallati da 4 Passaggi Controllati, durante i quali tutti i partecipanti, che devono dimostrare la loro abilità come cocchieri, sono stati calorosamente applauditi dal numeroso pubblico.
Un vero piacere questo percorso in carrozza e non esiste cornice migliore per un tale spettacolo dato che, per gran parte dell’Ottocento fino alla seconda Guerra Mondiale, il Parco fiorentino delle Cascine era frequentatissimo, sia dall’aristocrazia di Firenze, che sfoggiava le carrozze dell’ultimo modello attaccate a cavalli di gran razza, sia dai ceti popolari, che in occasione delle feste si permettevano qualche giro sulle carrozze dei fiaccherai.
In questa occasione non poteva mancare il sorriso sul volto di Albert Sporrädli, venuto dalla Svizzera con Break in legno naturale attaccato al suo French Montagnes, ne’ Claudio Tronci riusciva a nascondere il piacere nel notare che tutti erano curiosissimi di scoprire chi trasportava nel suo Brougham appena restaurato. Una bella passeggiata anche per la elegantissima Mariella Raspo con la sua pariglia di Merens.
In serata la cena di Gala presso l’Ippodromo del Visarno, dove in un salone elegantissimo erano presenti più di cento persone. Saluti e applausi agli ospiti internazionali Eugenio Giani e il Console di Parte Guelfa Luciano Artusi. Infine l’assegnazione del premio Best in show a Paolo Fornara giunto dalla Germania con il suo Grosvenor Phaeton di fattura inglese.
La domenica è la volta della Prova di Maneggevolezza nell’Ippodromo, che si è conclusa con le premiazioni di tutti i vincitori di categoria, in particolare, per le categorie più numerose, primo premio a Domenico Bagnaschi in pariglia con il suo bel Dog Cart di Cesare Bulli e ad Alfio Biasibetti, vincitore assoluto del Concorso grazie al minor numero di penalità, a cassetta di un Gig firmato dal francese Lainet Veswes.
Il Concorso Internazionale di Attacchi di Tradizione “Cocchi del Marzocco” edizione 2023 si è regolarmente concluso con soddisfazione. Un riconoscimento doveroso va a Alberto Bellini, primo promotore nel 2022 di questo importante evento.
L’Arciconfraternita Fiorentina di Parte Guelfa da’ appuntamento a tutti per la terza edizione nel 2024. alla presenza delle autorità cittadine, fra cui il presidente della Regione
Eugenio Giani e il Console di Parte Guelfa Luciano Artusi. Infine l’assegnazione del premio Best in show a Paolo Fornara giunto dalla Germania con il suo Grosvenor Phaeton di fattura inglese.
La domenica è la volta della Prova di Maneggevolezza nell’Ippodromo, che si è conclusa con le premiazioni di tutti i vincitori di categoria, in particolare, per le categorie più numerose, primo premio a Domenico Bagnaschi in pariglia con il suo bel Dog Cart di Cesare Bulli e ad Alfio Biasibetti, vincitore assoluto del Concorso grazie al minor numero di penalità, a cassetta di un Gig firmato dal francese Lainet Veswes.
Il Concorso Internazionale di Attacchi di Tradizione “Cocchi del Marzocco” edizione 2023 si è regolarmente concluso con soddisfazione.
Un riconoscimento doveroso va a Alberto Bellini, primo promotore nel 2022 di questo importante evento. L’Arciconfraternita Fiorentina di Parte Guelfa da’ appuntamento a tutti per la terza edizione nel 2024.
- Domenico Bagnaschi con Dog Cart Cesare Bulli
- Paolo Fornara Best in Show del concorso con Grosvenor Phaeton
- Il giudice Koen Depaepe osserva il finimento Moirano presentato da Alfio Biasibetti
- Imponente attacco all’eveque di murgesi dalla Puglia
- Elegantissima Ramona Bigatto
- Albert Sporrädli durante la Routier nel Parco delle Cascine
- Claudio Tronci con Brougham in Presentazione
- Pasquale Pisani durante la prova di Maneggevolezza all’Ippodromo del Visarno
- Antonio di Costanzo con Dottorina
- Elegantissima Mariella Raspo
- I confratelli di Parte Guelfa, i Giudici Internazionali, i rappresentanti GIA ed Elias Mugnaini in carrozza con la sua deliziosa damigella.