Un ospite indesiderato si nasconde subdolamente nel cibo dei nostri animali. Forza10 è nata per volontà del suo fondatore, il veterinario Sergio Canello, con una precisa mission: realizzare un pet food che sia esente da qualunque tipo di contaminazione chimica o farmacologica, scegliendo materie prime rigorosamente controllate e provenienti dalle zone più incontaminate del globo.
La scoperta del Dr. Sergio Canello
FORZA10 è nata, infatti, sulla base dell’importantissima scoperta effettuata dal Dott. Sergio Canello: le farine di carne e osso da allevamento intensivo risultano contaminate da un residuo tossico dell’Ossitetraciclina, antibiotico pressoché scomparso dagli allevamenti italiani, ma ancora largamente e legalmente utilizzato in molte parti del mondo nell’allevamento intensivo, specie del pollo e del tacchino.
I residui di ossitetraciclina
Una parte importante dell’industria del pet food, utilizzando farine di pollo e tacchino allevati intensivamente, è diventata veicolo inconsapevole di questi residui, condizionando così senza volerlo la salute di cani e gatti. Prova ne è il fatto che un numero sempre crescente di persone abbandonano l’alimentazione industriale, rifugiandosi con successo in altri modelli alimentari casalinghi, e bypassando così le farine di carne da allevamento intensivo.
Le reazioni avverse al cibo e un fil rouge
Le attenzioni del Dipartimento Ricerca e Sviluppo SANYpet sono da sempre concentrate sullo studio dell’insorgenza di disturbi da reazioni avverse al cibo, in relazione alla possibile presenza di residui farmacologici nelle farine di carne di allevamento intensivo. In particolare il fil rouge che lega ogni studio è una costante attività di ricerca sugli effetti dei residui tossici dell’ossitetraciclina sull’organismo.
Oltre 30 ricerche scientifiche
FORZA10 ha realizzato oltre 30 ricerche scientifiche in collaborazione con Università, centri di ricerca e liberi professionisti, pubblicandole su riviste scientifiche internazionali di prestigio e ha deciso di renderle tutte liberamente accessibili sul proprio sito, facendole così diventare patrimonio di tutti. Tutte queste ricerche sono collegate fra loro e mirano a dimostrare come, utilizzando un’alimentazione realizzata con ingredienti sicuramente privi di questo contaminante e arricchita con specifici estratti di sostanze botaniche, molte manifestazioni cliniche di allergia o intolleranza alimentare vadano naturalmente a scomparire.