Intervenendo della tavola rotonda prevista in occasione del convegno organizzato congiuntamente da AboutPharma e Boehringer Ingelheim, dal titolo ‘Riforma costituzionale e tutela della salute animale’ il Vicepresidente FNOVI, Daniela Mulas ha ribadito che il tema della vaccinazione animale costituisce uno degli strumenti più efficaci per prevenire la diffusione di malattie infettive negli animali e la loro trasmissione dall’animale all’uomo.
Intervistata in argomento ha commentato che “La pratica della vaccinazione rappresenta una delle più antiche applicazioni biotecnologiche e uno dei maggiori successi della medicina moderna per l’efficacia mostrata nella prevenzione (ed eventualmente nella eradicazione) di molte malattie da infezione e l’impatto conseguente sulla salute pubblica e su quella degli animali”. Ha quindi aggiunto che “ data l’importanza della vaccinazione è fondamentale potenziarne l’utilizzo ma soprattutto sviluppare nuovi vaccini e questo anche nell’ottica della lotta all’antimicrobico-resistenza”.
Nel corso del suo intervento ha inoltre speso qualche considerazione sul tema della prevenzione veterinaria: attività che deve inquadrarsi nell’ambito della prevenzione primaria.
Ha ricordato come la presenza dei medici veterinari sia centrale nonché essenziale stante il loro impiego – quali sanitari in forza al SSN – per le attività di prevenzione che si esplicano attraverso i controlli ufficiali su animali, alimenti e mangimi. Ha rammentato che al sistema di prevenzione contribuiscono anche i medici veterinari libero professionisti che tutelano la salute degli animali da compagnia e degli animali da reddito negli allevamenti, con azioni di contrasto alle zoonosi, di contrasto al fenomeno dell’antimicrobico resistenza.
Non ha mancato poi di stigmatizzare come la ‘prevenzione’ in questi anni sia stata sottofinanziata a favore delle attività di cura e diagnosi e che “conseguenza della sottovalutazione e del sottofinanziamento è stata anche la riduzione del personale con tutte le conseguenze che questo comporta”. L’auspico è che sia migliorabile la capacità complessiva di governo in grado di collegare approcci integrati e utilizzo delle risorse.
Alla Tavola rotonda hanno altresì partecipato Umberto Agrimi, Direttore del Dipartimento Food safety, Nutrition and Veterinary Public Health, ISS; Arianna Bolla, Presidente, AISA e Marco Melosi, Presidente, ANMVI.