trauma strada e rumori

Gentilissima Susanna,

la mia cavalla ( 3/4 derivato arabo 4 anni)ha sempre avuto un certo “timore“ della strada, ma ultimamente sembrava l`affrontasse con maggior tranquillità. Poi tutto è precipitato un giorno in cui la portavo alla longia nel punto più stretto (anzichè montarla in quel punto mi sentivo più tranquilla portandola a mano):trattasi di strada poco transitata, ma per questo motivo le auto ed i mezzi pesanti che vi circolano vanno molto forte, oltre a fare molto rumore ed essendovi curve la maggior parte dei mezzi pesanti (autobus-camion-pulmini)suona il clacson.Nel momento purtroppo è passato un pulmann lungo, a tutta velocità, ed ha anche suonato il clacson: la cavalla ha tirato indietro alzando la testa, è andata a finire in mezzo alla strada ponendosi di traverso, ed è stato un miracolo che non sia stata investita!
Da allora i rumori lungo la strada (e non solo: anche in campagna se sente in lontananza moto da cross, ecc cambia completamente e tenta la fuga) la agitano tantissimo, se incrocia un mezzo grosso cerca di invertire la marcia e partire al galoppo, e giuro io cerco di infonderle tranquillità, ma lei può capire il mio stato d`animo!
Anche alla longia non la sento completamente tranquilla, la sensazione è che in caso sopraggiunga un mezzo pesante o comunque senta un rumore tipo moto-biciclette-auto diesel si innervosisca e possa scartare e finire in mezzo alla strada…..
Purtroppo a mio parere un cavallo da trekking che non superi questo trauma è quasi inutilizzabile (le strade anche in campagna si trovano sempre), e abituarla ai rumori-auto ecc. significa portarla comunque sulla strada…..Ho provato anche a portarla in compagnia, va meglio ma non è ugualmente sicura, anzi trasmette insicurezza anche al cavallo più anziano ed esperto!
Come posso risolvere -se esiste soluzione- il problema senza mettere a repentaglio la sua vita e la mia? Altro quesito: è una paura tipica dei cavalli giovani che può mitigarsi con l`età o rimane un trauma svincolato da razza-età-ecc.? Spero vivamente in una sua gentile risposta.Saluti
Rita