Cara Susanna, sono un quarantenne passato dalla monta inglese (salto) a quella americana. questo per la voglia di provare le sensazioni che solo questo tipo di monta puo` dare nelle lunghe escursioni. Ho quindi acquistato un argentino di 10 anni ovviamente gia` addestrato. problema!!! evidentemete il mio nuovo amico (ho tenuto con me anche l`altro!!) ha ricevuto un metodo di doma violenta e non mi riesce di impormi diversamente. durante il galoppo scarta improvvisamente sempre a dx ed è difficilissimo fermarlo , al passo morde continuamente la stanga sx dell`imboccatura e portarlo fuori da solo richiede l`uso delle maniere dure (purtroppo!!). ho gia` richiesto il libro di M. Roberts sperando di trovare li` qualche consiglio. Ti ringrazio anticipatamente x i tuoi consigli. un abbraccio.
- Ospite ha scritto 21 anni fa
Caro Gianni, purtroppo quasi tutti gli argentini sono domati in modo forte e sottostanno a grandi violenze da parte dell’uomo, fin prima di arrivare qui in Italia.
Detto questo e considerando che ne riparliamo dopo quasi un anno ti dico solo una cosa: come va l’adrenalina da quelle parti? E’ facile che un cavallo che si comporta così innesca nel cavaliere un atteggiamento teso psicologicamente e fisicamente, cosa che porta anche il peggioramento del comportamento del cavallo che si sente ancora più in pericolo ed ancora più predato.
Io tenterei di rilassarmi e di ricominciare tutto daccapo … non un vero riaddestramento ma un nuovo rapporto basato sulla fiducia e sul rispetto (il libro di M. Roberts va benissimo) e poi riproporgli tutta la routine della sua vita facendogliene fare però , questa volta , una esperienza piacevole e positiva. Senza fretta, senza violenza, lavorando per convincerlo che stare con l’uomo può anche essere una cosa buona. Niente cibo come gratificazione e mai dalle mani… consiglio!
Attendo notizie. Susanna Li Mandri
- Ospite ha risposto 20 anni fa
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