Buongiorno,
riflettendoci un po` anch`io ho deciso di lasciarlo nel box esterno. Anche perchè mi sembra brutto metterlo in scuderia ora che diventa buio prestissimo e dentro ancora prima! Almeno nel box esterno ha un po` di luce in più e di aria fresca. Grazie per la sua opinione. Mi ha scritto di “chiedere“ al mio cavallo se sta bene dov`è o se soffre: come? Può darmi qualche consiglio su come capirlo meglio? Grazie e saluti
- Ospite ha scritto 20 anni fa
Salve Marion, sono contenta che lei sia arrivata a fare la scelta che mi pareva più “di libertà” per il cavallo. Come fare a “chiedere”? bella domanda! Tante volte, durante i miei Stage, gli studenti mi fanno la stessa domanda! Ed io rispondo “guardate il vostro cavallo”! come facciamo a sapere se un amico umano è deluso, triste o allegro? Leggiamo ciò che comunica gestualmente. Quanto è euforico (ovvero quanta adrenalina ha in circolo), se gli occhi brillano o sono opachi e velati! Se lo sguardo è vivo, sereno, tranquillo o “moscio”, agitato, triste. Leggiamo come si muove, se con cadenza rilassata o con tensione. Se ha voglia di aprirsi al mondo o se si ritrae e si stringe in se stesso quasi a nascondersi, a difendersi a proteggersi. Ed anche se il nostro amico, la nostra mamma o il nostro insegnante , non dicono una parola… dal loro atteggiamento capiamo come stanno! Non è vero? La stessa identica cosa vale per il cavallo. Anche la mimica facciale è uno straordinario mezzo di comunicazione con i cavalli. Leggiamo, dico io, le pieghe del loro viso. È vero che non bisogna guardare i cavalli negli occhi ma si può guardarli in viso senza fissarli con aggressione negli occhi! Ed è questo che consiglio di fare: guardare ma senza comunicare (noi con il nostro viso ed atteggiamento) aggressione. Stia con lui, impari a conoscerlo e lasci che lui parli. Stia con lui e se lui si gira verso un fianco, gli gratti il fianco, se guarda l’orizzonte, lo contempli con lui…. Gli dimostri che lo sta ascoltando e che ad un’azione equina corrisponde, in qualche modo, una risposta umana. Lo faccia e lo faccia sempre. Quando il suo cavallo capirà che lei lo sta ascoltando… chissà magari le racconterà qualche storia del suo passato! Si metta all’ascolto con cuore aperto e mi faccia sapere! A presto Susanna .
- Ospite ha risposto 20 anni fa
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