salve,
vicino palermo possiedo un uliveto di circa mezzo ettaro, dove da una settimana ha trovato posto uno stallone paint horse di circa nove anni. il cavallo non è mio, mi è stato chiesto se potevo "ospitarlo" nel mio terreno, dove pascola tutto il giorno…la mia esperienza nel mondo equino è minima: solo tre mesi di equitazione fatti l’anno scorso e interrotti per il sopraggiungere di impegni che non mi hanno reso più possibile la frequentazione del maneggio. non mi è mai passata però la passione e l’amore per questi splendidi animali. sono stato quindi ben felice di poter avere presso la mia campagna un cavallo!!tuttavia vorrei dei consigli per capire come gestire in sicurezza questa mia prima esperienza..il cavallo è passato da diverse "mani", che per come si comporta, non mi sembra siano state sempre mani pacifiche e amorevoli. si lascia toccare anche se alle volte rifiuta totalmente il mio contatto e mi caccia via minacciandomi di mordermi.man mano che si ambienta inizia a riconoscere i miei fischi e si incuriosisce sempre più alla mia presenza. credo però che inizi ad uscire anche il suo esuberante caratterino. oggi gli ho portato della frutta e non appena ha sentito l’odore delle mele, dal passo è passato ad un trotto leggero e insieme agli scuotimenti del collo mi ha indotto a mollargli la mela prima di quanto volessi io. non potendolo montare(credo abbia un passato al calesse) mi limito ad una quotidiana passeggiata lungo il perimetro del terreno alla longhina. il cavallo mi asseconda finché non decide di fermarsi e a quel punto qualunque altra mia richiesta( fosse solo toglire la capezza) ha come risposta il tentativo di mordermi. oggi la punta massima: piccola impennata e fuga al trotto con scuotimenti del collo molto sostenuti, insomma si è innervosito.. orbene, vista la mia inesperienza, volevo capire se è possibile provare a costruire un rapporto di fiducia o se mi devo limitare a dei saluti a distanza, finché non mi lascerà per nuovi lidi. mi colpisce però il fatto che se io resto fermo per parecchi minuti ad osservarlo si avvicina ad odorarmi, insomma si oppone all’uomo, non lo teme. sarà forse questo il problema?? aspetto sue notizie, con la gioia di vedermi un cavallo pascolare in campagna ma anche con la consapevolezza che il rapporto con questo animale richiede forse più lavoro su se stessi che su loro, cosa che sto capendo più adesso che quando ero allievo. grazie mille, magari ci si riaggiorna!!
- Ospite ha scritto 12 anni fa
Carissimo Anto, per quanto lei abbia poca esperienza, ha un cuore aperto ed un buon spirito di osservazione che la porta a capire più di quanto pensi lei st,esso. Io credo che il rapporto sia possibile , se lo desidera sarò a Palermo dal 26 al 2 e possiamo vederlo e fare una lezione insieme per fare il punto e mettere le basi, in lei. Come diceva a ragione , tutto parte da noi ed il grosso del lavoro lo facciamo su di noi. Detto questo mi faccia sapere se desidera che la nega ad incontrare, altrimenti sarebbe meglio sentirci per telefono perché la questione va discussa con un pochino di calma. A presto attendo sue. Susanna Li Mandri
- Susanna Li Mandri ha risposto 12 anni fa
carissima susanna!
grazie mille per la risposta e per un certo incoraggiamento implicito che vi ho letto! quel che ho potuto imparare con quel cavallo rimane con me, lui, al contrario, è già andato via perché il proprietario ha deciso di venderlo!leggevo che sarai a palermo, per qualche appuntamento pubblico? se così fosse ti verrei ad incontrare con piacere.. grazie ancora anto
- Ospite ha risposto 12 anni fa
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