CARISSIMA SUSSANNA VORREI AVERE CORTESEMENTE UNA RISPOSTA AL MIO PROBLEMA.DA CIRCA QUATTRO MESI SONO POSSESSORE DI UNO SPLENDITO QUARTER HORSE DI 14 ANNI,PER ME PRINCIPIANTE E` UN VERO MAESTRO IN TUTTO TRANQUILLO, CALMO BRAVO E DOMATISSIMO PERO` HO UN SOLO PROBLEMA:QUANDO LO MONTO NEL MIO TERRENO RECINTATO E` PERFETTO INVECE LA DOMENICA VISTO CHE ABITO IN PIENO CENTRO ABITATO TRAFFICATISSIMO ED ESCO DA SOLO MI SI BLOCCA, NON RISPONDE BENE AI COMANDI E MI INTIMORISCE ANCHE A ME VISTO IL GRAN TRAFFICO. HO PROVATO AD USCIRE INSIEME AD UN ALTRO CAVALLO E VA BENISSIMO.SECONDO ME ESSENDO UN CAVALLO MOLTO PAUROSO INFATTI AD OGNI MIA MOSSA STRANA O IMPROVVISA SALTA QUESTO POTREBBE INCIDERE SULLA PASSEGGIATA DOMENICALE?.TI SALUTO ANTICIPATAMENTE E VORREI SAPERE ESSENDO UN PRINCIPIANTE COSA DEVO FARE PER AIUTARLO A FARLO SENTIRE PIU` SICURO ED USCIRE DA SOLO LA DOMENICA.INOLTRE LE RICORDO CHE SONO UN LETTORE DI MONTY ROBERTS E NON USO ASSOLUTAMENTE VIOLENZA SUI CAVALLI.CIAO A PRESTO.nb: VORREI SAPERE INOLTRE SE ANCHE LEI HA SCRITTO UN LIBRO E EVENTUALMENTE DOVE ACQUISTARLO.
- Ospite ha scritto 22 anni fa
Caro Armando,
prima di tutto scusi per il ritardo con cui le rispondo. So che giustamente ha inviato la sua “lamentela” al Portale ed ha fatto bene. Non è mia abitudine tardare così tanto ma come vedrà anche dalle altre richieste sono molto in ritardo con tutte! Spero che comprenda. Di norma rispondo entro 7/8 giorni. Complimenti per il suo nuovo amico di 14 anni che, come dice anche lei, sono sicura sia un ottimo insegnante. Il problema del traffico è un problema comune e quasi normale. Bisogna abituare i cavalli (che sono paurosi di natura) a sopportare i rumori, i movimenti e gli scatti di tutti questi esseri meccanici e per loro probabili predatori, che sono auto, moto e simili! D’altro acnto fanno spesso paura anche a noi! Con la compagnia dell’altro cavallo lui si sente rassicurato (l’altro cavallo è già abituato al traffico?). I miei consigli possono essere questi: 1) finchè il suo cavallo non sarà del tutto sereno ad uscire da solo, non lo sottoponga a stress inutili e che potrebbero aumentare le sue paure e le sue preoccupazioni: esca, quindi, ancora per un po’ insieme all’altro cavallo. 2) nel frattempo cominci a lavorarci insieme: aiuti il suo cavallo a desensibilizzarsi “al traffico” . Questo vuol dire sottoporlo un poco ogni giorno a rumori e movimenti da “traffico” (andare ad esempio a dieci metri dal ciglio della strada) e quando lui si spaventa, stargli vicino, accarezzarlo, fargli sentire che tutto va bene e rassicurarlo con movimenti calmi e morbidi che nessuno vuole “mangiarlo” (non rida…. ma per il cavallo una delle paure è che questi mostri di metallo vogliano mangiarselo per cena!!!). 3) Visto che ha letto Monty Roberts , se ha il libro “L’uomo che ascolta i cavalli”, troverà alla fine l’”associazione”, provi a farla con il suo cavallo l’aiuterà moltissimo a costruire un rapporto di fiducia e maggiore sicurezza, in lui! Se ha bisogno di chiarimenti mi scriva, io sono qui e le assicuro che non dovrà di nuovo aspettare così tanto! Complimenti, Armando, per avere scelto un approccio non violento per stare con il suo cavallo, a proposito, come si chiama? Buon lavoro ed a presto! Susanna
- Ospite ha risposto 22 anni fa
GRAZIE PER LA SUA RISPOSTA E NON E` MIA INTEZIONE FARE RECLAMI QUINDI MI SCUSO DI NUOVO. IL MIO CAVALLO E` UN FIGLI DIRETTO DI DOC SAIL WIN DA TOPSAIL CODY E IN CAMPO E` UN PERFETTO MAESTRO PER ME PRINCIPIANTE. IL CAVALLO CON CUI LUI ESCE E UN CAVALLO ABITUATO AL TRAFFICO. VOLEVO INVECE SAPERE SE DEVO USCIRE A CAVALLO O A PIEDI CON LUI ALLA LUNGHINA PER LE PRIME VOLTE? INOLTRE LUI CON UN MIO AMICO IN SELLA E` USCITO SOLO DOPO CHE IO MI SONO INCAMMINATO E LUI MI E` VENUTO DIETRO COME UNA PECORA. GRAZIE DI TUTTO E SINCERAMENTE SECONDO LEI PER ARRIVARE A TIRARSI SU UN PULEDRO E ADDESTRARSELO DA SOLO QUANTO TEMPO MI OCCORRERA? A PRESTO STO LEGGENDO IL LIBRO DI PAT PARRELLI IN ITALIANO COSA PENSI.
- Ospite ha risposto 22 anni fa
Caro Armando, lei aveva ragione e quindi il reclamo era corretto: se non l’ha fatto avrebbe dovuto! Per il suo dubbio: se può, è molto utile scendere da cavallo e percorrere insieme , a piedi, il pezzo di strada che crea problemi. Se la segue così penso che tra di voi ci sia un buon rapporto, lei che dice? Ne approfitti per infondergli tutta la fiducia e la serenità che può. Per addestrare da solo un puledro, se parte da zero, almeno un annetto di studio con noi, ci vorrebbe! Imparare una metodo, nel nostro caso una lingua…. Vuol dire sapere gestirsi bene “ la conversazione “ e se le tecniche si imparano in pochi giorni, la capacità di usarle con naturalezza ed a proposito, richiede un po’ di esercizio, non crede anche lei? Per quanto riguarda Pat Parelli, non è il metodo che uso io e quindi non è quello che preferisco, ma il mio consiglio, sempre è quello di imparare il più possibile di tutto e poi di scegliere quello che si confà di più al nostro carattere ed ai nostri desideri. Quindi buono studio. Mi faccia sapere. Susanna Li Mandri
- Ospite ha risposto 22 anni fa
Salve…anche io ho lo stesso problema…anzi leggermente peggio. Sono ormai 12 anni che vado a cavallo dall’etá di 4 anni… Abbiamo 6 cavalli nella nostra campagna e in particolare abbiamo 3 trotattori a cui ad uno ho deciso di cambiarli il destino…Lui si chiama Overcast e ha 4 anni fatti ad Aprile. L’ho voluto addestrare a sella ed è fantastico anche perchè per sua fortuna non ha mai fatto gare al trotto e ho dovuto iniziare la doma come un normale puledro; il suo problema sono i rumori. Ad esempio un semplice busta se svolazza lui inizia a sgroppare e correre. La cosa peggiore è quando sono a sella su di lui, in campagna ci sono degli alberi e mentre andavo a passo cercando di evitare i rami sbadatamente uno mi ha toccato in direzione del petto… Ha iniziato ad impennarsi in una maniera incredibile facendomi urtare ancora di più ai rami…sono scesa e l’ho accarezzato. Il problema che quando si spaventa lo rimane x almeno 15 min…anche se passa una mosca si spaventa…io non uso fruste e morsi dolorosi…ha una semplice cavezza in corda nautica ed è imparato a parole. L’altro giorno ho cercato fi non fargli avefr paura di un telo verde… Infatti prima quando lo toccavo con un piede e lui vedeva che si muoveva si voleva impennare. Piano piano con me affianco abbiamo passeggiato intorno al telo e in un ora ci è passato anche da sopra e si fermava anche sul telo tranquillamente…il bello è che ripetendo la stessa cosa il giorno dopo lui di spaventava di nuovo assai… Volendo posso farmi aiutare da mio padre che è allevatore… Ma nn andiamo d’accordo con i metodi che sono estrememente opposti…io carezze e premi lui frusta morso ecc… Overcast si spaventa di mio padre e quando do la corda a papá e mi allontano overcast tira xke vuole venire con me… Ma papá é un tipo severo…se ha detto che deve fare una cosa la deve fare e basta. L’ultima volta avevamo un altra cavalla trottatrice e l’avevo sempre domata io a sella. Una domenica uscii e dopo 1 oretta mio padre voleva salirci lui su per fargli fare una cosa…scesi e appena si mise lui la cavalla lo scaraventò a terra procurandogli fratture a tre costole, alla clavicola e una lesione al fegato…io in 12 anni sono caduta tantissime volte anche xke le mie prime volte a cavallo nn le ho fatte in un maneggio ma con la mia pony in campagna senza mai farmi male seriamente…scusi il testamento…ma volevo farle capire la mia situazione…se perfavore mi puo dare qualche consiglio e qualunque libro che possa essermi d’aiuto…fino ad ora ne ho letti 23 ma tutti sulla doma e addestramento ma pochissimi accennavano alla doma naturale…La ringrazio di cuore <3
- Ospite ha risposto 11 anni fa
X Alma
Guardi la risposta che ho scritto ripubblicando la sua domanda. Un caro saluto e nitriti Susanna Li Mandri
- Susanna Li Mandri ha risposto 11 anni fa
Prego accedi per rispondere.