cavallo nevrile

Gentile Sig.ra Li Mandri,
Ho iniziato a montare un anno e mezzo fa circa, e da quasi un anno ho realizzato il mio grande sogno, quello di avere un cavallo. Ho preso, senza alcuna conoscenza e fidandomi di chi me l`ha proposta nonche` spinta dal mio entusiasmo, una femmina PSA che ha quasi 8 anni.
Si chiedera’ cosa fa una principiante con un cavallo cosi, adesso con quello che so me lo chiederei anch’io!
La cavallina mi e` piaciuta da saputo, in quanto piccola e di buon carattere. Devo dire che sin dall`inizio ho fatto fatica a trovare il mio equilibrio (ho ancora dei problemi oggi,ho 40 anni e non sono particolarmente agile, anche se va meglio) e ad instaurare un buon rapporto con il cavallo. Il nostro rapporto e’ sicuramente migliorato nel momento in cui “io mi sono avvicinata alla cavalla”, cercando di capire il suo mondo.
E` stata dura e lo e` ancora adesso, e` vero ha un buon carattere ma continuo a trovarla nervosa (senza capirne il motivo), quando mi sembra di aver raggiunto una certa tranquillita’ mi crolla tutto; mi sembra che ogni cosa per lei sia uno spavento (rumori, cose dimenticate) e ce ne vuole perche` si abitui e si renda conto che non c`e` da avere paura.
Sono arrivata addirittura ad agitarmi prima io chiedendo come reagira’ la cavalla di fronte a questa determinata cosa!
La cosa che piu’ mi preoccupa e’ che se si agita la cavalla mi agito anch’io, non riesco piu’ di tanto a stare calma e penso che questo potrebbe risultare pericoloso per entrambe. Qualche volta mi trovo a pensare che per certi versi abbiamo lo stesso carattere.
Il mio obiettivo e’ quello di andare in passeggiata e al momento abbiamo solo lavorato in piano. Onestamente non me la sento proprio di uscire in passeggiata con lei.
Ho avuto piu’ volte l’idea di venderla pur non essendone completamente convinta, pero’ l’idea di convivere con l’aspetto nevrile del suo carattere e con il fatto che quando “parte”, perche’ si spaventa o per altri motivi, io finisco a terra mi demoralizza, mi stanca e mi preoccupa (interviene a questo punto la paura di farsi male).
Insomma stringendo, qualche giorno fa ho seguito un corso di equitazione naturale (codice di branco), mi ha interessato notevolmente e la cavalla ha risposto bene. Il problema adesso e’ continuare, ovviamente sono in un maneggio il cui proprietario non vede di buon occhio metodi di equitazione diversi da quello tradizionale.
Ho deciso di seguire il corso per cercare di aiutare sia me sia la cavalla, magari insieme riusciamo a tenere le nostre paure un po’ piu’ sotto controllo.
A questo punto le mie domande sono le seguenti: cosa ne pensa (sperando di averle dato abbastanza informazioni per farsi un’idea iniziale, anche se mi rendo conto che non conoscendo ne’ me ne’ la cavalla possa risultare difficile)?
Val la pena continuare, applicando il codice di branco posso riuscire a smussare un po’ i lati del carattere della cavalla (ottenendo dei risultati mi sento piu’ sicura) che creano problemi? il massimo sarebbe riuscire a tenere sotto controllo le sue paure.
La ringrazio Patrizia

  • Ospite ha scritto 20 anni fa

Sono sempre io, dato che non mi ha ancora risposto, ho pensato di aggiungere qualche altra informazione.
La cavalla, che si chiama Delka, ha atteggiamenti che mi fanno pensare in parte che abbia poca fiducia in me ed in parte che abbia poca voglia di lavorare, le faccio qualche esempio:
• la vesto nel box senza legarla, la cavalla mi da’ sempre il suo lato destro ed e’ sempre tesa quando mi vede arrivare con copertina e sella; ultimamente mi sembra che si agiti meno con la copertina ma quando mi avvicino con la sella si muove e mi guarda preoccupata, una volta messa la sella si tranquillizza. L’altro giorno ho trovato difficoltà anche a metterle la capezza, cosa che non capita mai, anzi lei si avvicina volentieri e mi aiuta ad infilargliela (ma l’impressione che ne ho ricevuto e’ che non avesse voglia di uscire, stava finendo il pasto …); devo dire che e’ estremamente caratteriale, più volte in passato si metteva a girare nel box in tondo ed io devo ammettere che mi prendevo paura ed uscivo; ora quando lo fa mi sforzo di mantenermi calma e di non uscire e mi sembra che stando calma io si tranquillizzi anche lei.
• la devo sempre spronare ad andare avanti ed al trotto/passo non mantiene l’andatura; anche la mia istruttrice deve spronarla prima di farla andare avanti e prima di farla partire al galoppo ce ne vuole; con me non va ancora al galoppo, nel senso che ci abbiamo provato una volta, io l’ho fermata subito e da quella volta penso che capisca che ho un po’ di paura e non mi sento sicura in sella e non parte. Quando la monto l’unica cosa che chiede è di avere più redini (da questo punto di vista è sempre stata trattata bene) e per il resto sta tranquilla, non è una che vuole correre a meno che non si spaventi per un rumore improvviso o perché è carica; al momento l’ho vista “partire” solo quando aveva la mia istruttrice in groppa, fortunatamente non è ancora toccato a me;
• sin dall’inizio della nostra relazione ha sempre avuto difficoltà a darmi i piedi posteriori, soprattutto il destro; ho impiegato 2 mesi, appena presa, prima di farmeli dare abbastanza tranquillamente e poi andiamo a periodi, per un po’ me li dà poi di nuovo, e questo soprattutto dal lato destro, si allontana oppure mi viene addosso con il posteriore. Purtroppo io ho il carattere che ho e devo dire che in questi momento mi veniva da lasciarla stare. Ha dato qualche problema anche alla mia istruttrice (che e’ una persona con buone maniere) ed ai proprietari del maneggio che quando mi vedono disperata mi danno una mano. Devo aggiungere che noto che quando devo pulirle il piede destro ho delle difficoltà anch’io a posizionarmi e a tenerlo per cui magari in un certo qual modo le trasmetto questa mia insicurezza. All’inizio pensavo fosse un problema di fiducia, ma adesso inizio a pensare che faccia la “furba”, nel senso che l’altra sera la stavo pulendo e i proprietari del maneggio stavano dividendo le razioni e lei ha incominciato a venirmi addosso, ho lasciato perdere l’ho portata nel box e lì mentre mangiava sono riuscita a finire.
• altro problema è costituito dall’acqua, l’estate scorsa la proprietaria del maneggio mi ha aiutato a farle il bagno e devo dire che è stato abbastanza tragico, la cavalla ne aveva il terrore soprattutto quando le abbiamo lavato il posteriore; il rapporto è pessimo e vorrei poterla aiutare; se la lego vicino alla pompa e apro l’acqua inizia ad agitarsi. Anche se arriva ad accettarla senza spaventarsi basta che passi un pò di tempo tra una volta e l’altra ed è di nuovo spaventata. Sono riuscita a farla passare in una pozzanghera dopo averla sollecitata un po’ ed alla fine non aveva più problemi ma se dovesse ricapitare ripartirei da zero. Ho notato che può essere una questione di abitudine, ad esempio ogni volta che durante la lezione (1 volta alla settimana) le chiedevo di saltare le barriere messe a terra si bloccava e dovevo riprovarci spronandola a farlo; ultimamente gliele propongo anche quando la giro alla corda e finalmente le passa senza problemi.

Sono contentissima, 2 settimane fa sono riuscita a rimontarla da sola ed abbiamo lavorato benissimo(ah, dimenticavo ad aprile l’ho montata per la prima volta senza istruttrice e sono caduta facendomi male, da quel momento ogni volta che la rimontavo era una tragedia, nel senso che avevo una fifa blue, era un agiornata ventosa e onestamente non so quale delle 2 era più nervosa è bastato un mio errore). Eravamo entrambe serene, sicuramente ho cercato di dirle che avevo più fiducia in lei, anche se la paura che mi “parta” c’e’ sempre e qualche volta è più forte di altre. Lo stesso è capitato sabato scorso e sto pensando se non sta iniziando un nuova fase della nostra relazione e se magari non c’è una possibilità per noi. Sempre da 2 settimane a questa parte ha ricominciato a darmi i piedi senza problemi. Anche se quando la vedo agitata o quando tira fuori il suo carattere (testa alta, trotta sfiorando il terreno come una farfalla – quando non ha su il cavaliere) mi agito anch’io all’idea che lo faccia con me sopra.
E’ molto difficile, ci vuole molto tempo, troppo, e qualche volta mi faccio prendere dallo sconforto e dalla paura di non essere la persona giusta per la cavalla; magari una persona più decisa e con più carattere riuscirebbe a “gestirla” meglio. Anche prendere una decisione definitiva è difficile in quanto pur con tutte le difficoltà che ho avuto e le sensazioni che ho provato la prima volta che l’ho montata (non avevo equilibrio) è scattato qualcosa che mi ha attirato verso di lei. Ed ancora oggi non riesco, guardando gli altri cavalli presenti in maneggio, a trovare quel “qualcosa”.
Forse è solo il mio desiderio di “vivere“ con un cavallo o è Delka, in particolare?
Quando riesco ad ottenere dei risultati rivedo la mia decisione di venderla per poi al primo problema ripensarci, anche perché il mio obiettivo è quello di andare in passeggiata ma onestamente non so se ci riuscirò mai con Delka, per il suo ed il mio benessere.
Sto pensando di chiedere a qualcuno di portarmela in passeggiata, giusto per farmi un`idea, dall`altra parte questi cavalli sono usati per il treking.. sono riuscita io a trovare quella più paurosa?

Aggiungo ancora una cosa, la persona che mi ha tenuto il corso di equitazione naturale, mi ha detto più volte che ha un buon cavallo e mi conviene non venderla, anche se l`ha definita una ferrari carrozzata da 500.

La ringrazio per l`attenzione e mi scuso per aver scritto un po’ troppo, forse ho bisogno di sfogarmi e sicuramente non so come andare avanti.

Ciordiali Saluti Patrizia Sasso

  • Ospite ha risposto 20 anni fa

Cara Patrizia, la cavallina è nevrile di temperamento , come lo sono gli arabi! Ma si può fare molto. Lo stage che ha fatto ha aiutato, ma Delka e Patrizia hanno bisogno anche di qualcosa di diverso: penso che abbiate bisogno di ricominciare e di rimettervi insieme per riacquistare serenità entrambe . La mia riposta di oggi arriva tardi e forse fuori luogo ormai, ma comunque mi piace ricordarle che da noi al Centro Internazionale di Studio e Benessere per i Cavalli e le Persone di The World of The Horse, risolviamo e ci prendiamo cura di problemi come il vostro e quindi per un consiglio telefonico, per un corso o una vacanza studio insieme contattatemi e spero di aiutarvi a cominciare una vita nuova e più serena l’una accanto all’altra. Susanna Li Mandri

  • Ospite ha risposto 19 anni fa
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