Cavalla ostinata

Buongiorno Sig.ra Li Mandri, le scrivo per un consiglio riguardo alla mia cavalla. E’ una quarter (mi dicono probabilmente della linea "da corsa") di 19 anni che ho acquistato 9 mesi fa e che tengo a pensione presso un privato. La cavalla è stata acquistata all’età di 4 anni da un privato che l’ha sempre tenuta a casa, montandola credo solo per passeggiate.
Circa un anno fa questo signore ha avuto gravi problemi per cui la cavalla ha subito un periodo di forte trascuratezza, è stata poi recuperata da un commerciante, ha passato due mesi in prova in un maneggio che però ha poi deciso di non tenerla, a quel punto l’ho acquistata io. Purtroppo per problemi con i miei ex-detentori dopo altri due mesi ho dovuto spostarla, così la poveretta dopo 14 anni con lo stesso proprietario ha cambiato ben 4 posti in 5 mesi. Adesso è ormai da 7 mesi nello stesso posto, si è ambientata benissimo, sta al prato con un’altra cavalla con cui va molto d’accordo e si è ripresa molto bene (era in uno stato di forte denutrizione). La cavalla è fondamentalmente serena e tranquilla, anche affettuosa e per niente nevrile, in passeggiata va dappertutto e non ha paura di niente, è tranquilla nelle andature al punto che spesso risponde anche solo ai comandi vocali (la monto in akamoor con sella inglese). L’unico difetto è che ha dei momenti che definirei di "emotività", che si manifestano quando non ci troviamo d’accordo su quello che vogliamo fare, soprattutto quando incrociamo un sentiero che riporta a casa mentre io voglio proseguire o quando passiamo davanti a un maneggio nelle vicinanze dove lei vorrebbe fermarsi per socializzare con i cavalli che vede lì. In queste occasioni si agita molto e fa cose tipo andare indietro, mettersi per traverso, ecc. Ho capito che se rimango calma e insisto nella mia richiesta con determinazione ma senza arrabbiarmi dopo un po’ si tranquillizza e fa quello che le chiedo, però c’è questo momento di tensione in cui devo "litigare". Il problema è che succede puntualmente in corrispondenza di punti "pericolosi" (fossi, canali di irrigazione profondi senza protezione, attraversamenti di strade asfaltate con traffico), quindi per non rischiare incidenti mi vedo costretta ad accontentarla e tornare indietro, risultato che con lei non riesco ad andare praticamente da nessuna parte. Una volta ho insistito e lei pur di non darmela vinta si è infilata in un posto veramente assurdo, al che sono scesa in fretta e l’ho riportata indietro a piedi. Questa potrebbe essere una buona soluzione, cioè scendere, superare a piedi il punto "critico" e poi risalire? La cavalla è scaltra e evidentemente ha capito che basta mettersi a "fare la matta" in certi posti e si torna indietro. Ci sono tecniche (ovviamente non aggressive) per farle perdere questo vizio? E’ di indole molto buona ma ho capito che ha anche un carattere forte e quando vuole sa essere molto ostinata. La ringrazio molto e buona giornata!

  • Ospite ha scritto 11 anni fa

Salve Paola,
Sicuramente la sua reazione di mantenere il controllo e con calma insistere a chiedere quello che desidera, e’ una buon metodo e come mi diceva ha anche funzionato. Ma a volte no, a quanto pare. Si probabilmente la sua cavalla ha carattere ma bisogna analizzare anche un’altra cosa: il vostro rapporto e il ruolo che lei, Paola, ha all’interno di questo branco fatto di due elementi, lei e la sua cavalla. Da quanto mi racconta lei non è sempre leader. Se lei riuscisse a lavorare x esserlo in maniera più costante la cavalla avrebbe buoni motivi per imbrancarsi con lei !! Lavori dunque sulla determinazione e sulla gentilezza , sulla capacità di guidarla e di proteggerla . Se vuole io tengo corsi anche su questo. Altra cosa da dire e ‘ che comunque, vista la sua leadership ad "intermittenza", l’atteggiamento della sua cavalla del fermarsi e del volere relazionarsi con gli altri e’ normale e direi che in ogni caso e’ sano questo approccio con la propria razza. Spero di esserle stata utile e rimango a sua disposizione per qualsiasi ulteriore approfondimento o chiarimento. Buon lavoro insieme… Susanna Li Mandri

La ringrazio molto, lavorerò di più con la cavalla tenendo conto dei Suoi preziosi consigli. Potrebbe gentilmente fornirmi delle informazione sui Suoi corsi? Grazie ancora e buona giornata

  • Ospite ha risposto 11 anni fa

Salve Paola,
Scusi il ritardo nel risponderle . Ma nel frattempo, come va il vostro lavoro insieme? Mi farebbe piacere avere notizie.
Per quello che riguarda i miei corsi sono aperti tutto l’anno e d’estate facciamo anche delle settimane di studio e vacanza con o senza cavallo che sono piacevoli. A parte i corsi e gli stage standard di cui senz’altro le proporrei quello di Psicologia Equina, posso prepararle un pacchetto su misura x lei e se verrà accompagnata , per la sua cavalla. Lo stage di Psicologia Equina dura due giorni e costa 259 euro più il tesseramento all’associazione di 20 euro x tutto il 2014. Lo stesso stage si può fare di tre giorni con l’aggiunta di più pratica che nel suo caso sarebbe utile ( i tre giorni costano 350 euro invece di 390). Per una settimana di vacanza studio le farei un preventivo a pacchetto. Rimango a sua disposizione . Un caro saluto Susanna Li Mandri

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