Puledro Spagnolo

Buongiorno,vorrei chiedere un parere sul mio puledro di 4 anni in doma, è arrivato dalla Spagna praticamente senza essere montato (cosa che io ho voluto) ma durante la fase di scorzonatura ci siamo accorti di un particolare abbastanza strano cioè avvicinandoci al lato destro una volta sellato lui si irrigidisce e muggisce cosa che assolutamente non fa quando è svestito , ora Le chiedo se potrebbe darmi qualche consiglio su come dovrei approciarmi in modo tale da far sparire queste paure, ringrazio anticipatamente, Vanessa

  • Ospite ha scritto 11 anni fa

Ciao Vanessa,
cerca di capire se il tuo cavallo ha un problema fisico (dolore alla muscolatura dorsale ad esempio) o se è un problema di natura comportamentale. In questo ultimo caso devi lavorare molto sulla desensibilizzazione: tocca frequentemente il suo lato destro, lentamente (senza bruschi movimenti), metti la sella e toglila.Inizia lasciandogliela per pochi minuti per poi aumentare il tempo gradualmente.Quando vedi che il cavallo è tranquillo toglila e premialo con una carezza.Rassicuralo molto con la voce. Cerca di risolvere questo problema prima di montarlo altrimenti potresti aggravare la situazione.Tienimi aggiornata!
A presto!

Aggiorno la situazione del puledro con paure , ora comincia ad avere fiducia nel cavaliere anche se non molta ma molto più disponibile a lasciarsi montare avendo avuto la premura di avvicinarlo con molta calma e premiandolo ogni volta che compiva una azione richiesta specie quando il cavaliere montava diciamo che ancora non è del tutto convinto del fatto che qualcuno vi monti sopra ma sta accettando di buon grado questa situazione , quindi presumo di essere sulla strada buona e che il cavaliere che mi sta dando una mano è veramente bravo gentile ed è entrato in simbiosi con il puledro

  • Ospite ha risposto 11 anni fa

Una cosa dimenticavo, sembra quasi che loro due , (parlo del puledro e del cavaliere)comunichino col pensiero infatti non sento quasi mai parlare al puledro ma noto le espressioni e gli sguardi che si trasmettono….

  • Ospite ha risposto 11 anni fa

Salve, purtroppo è difficile stabire,da quello che leggo, se il cavallo abbia un problema comportamentale e quindi di fiducia o se il suo atteggiamento sia riconducibile ad un problema fisico.
Ma procediamo con ordine: l’errore è probabilmente lavorarlo alla corda per spronarlo al galoppo. La corda non serve per "sgasare"il cavallo ma per metterlo in equilibrio, cercando l’aggroppamento. Quando un cavallo gira in tondo e corre "pancia a terra" , come affermi, è solo perchè è coricato e chi lo longia gli sta bloccando il treno posteriore, tenendolo con forza. Come sai, il cavallo ha molta paura di cadere, perché in natura questo vorrebbe dire essere predato con facilità … pensa quanto possa essere devastante per un cavallo, girare alla corda con qualcuno che gli possa far perdere l’equilibrio da un momento all’altro. Leggi a riguardo "Il lavoro alla corda" di Giancarlo Mazzoleni e vedrai che riuscirai a correggere questi errori.
Altro punto fondamentale: il cavallo ha bisogno di fidarsi dell’uomo quindi è fondamentale cercare una relazione con lui prima di tutto.
Inoltre,io consiglierei comunque di farlo visitare, perchè non prova con un osteopata per equini? un esperto potrà escluderle o meno un problema fisico e quindi una elevata dolorabilità in alcuni movimenti come il galoppo. Mi faccia sapere!
A presto

Salve Vanessa
mi scuso con te, avevo delle risposte accumulate e credo di avere risposto a un altro lettore sulla tua bacheca. Sono contenta dei progressi fatti e soprattutto che tu e il tuo cavallo abbiate incontrato un cavaliere gentile che possa aiutarvi in questo percorso. Partire con il piede giusto è importante in ogni relazione. Quello che racconti a livello aneddotico, è riferibile scientificamente alla "lettura delle emozioni". Uomini e animali quando provano una emozione non riescono a dissimularla facilmente, qualcosa li tradisce sempre, soprattutto nella mimica facciale (a meno che non si tratti di bravissimi attori): gli animali ci "leggono" meglio rispetto agli altri umani perché non si lasciano confondere dalle parole. Quindi sanno benissimo cosa volgiamo da loro e cosa stiamo provando ogni singolo momento…. il tuo cavaliere non ha bisogno di parole infatti, comunica con il cavallo attraverso la serenità delle sue espressioni. Probabilmente è una persona sicura di sé oltre che gentile. Impara da lui e cerca di essere sempre serena vicino al tuo cavallo, gli trasmetterai sicurezza e si fiderà di più. fammi sapere come continua la storia…
PL

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