Puledro arrogante..

Buongiorno.
Le pongo subito il mio problema. Ho un puledro Lusitano di 1 anno. Incavezzato a 7 mesi e già portato alla lunghina. Inizialmente era brillante ma rispettava i miei comandi, ora invece cerca di rampare più volte consecutive, di prendermi la mano dandomi strappi e mettendomi in condizioni di usare una forza che purtroppo non ho. Anche nel box prima era tranquillo e si lasciava fare, ora cerca di mordere, rampare. Per aiutarla a rispondermi, il puledro è stato tolto dalla madre a sette mesi, e non ha più avuti contatti con cavalli se non di vista nei box affianco o nel rettangolo. E’ un puledro forte e fiducioso, quando viene liberato in paddock vede i cavalli cerca di istigarli, dopodichè richiamarlo per portarlo nel box diventa pericoloso come le dicevo prima. Circa una settimana fa, ho visto che il cavallo è già sviluppato in quanto intero, e forse può essere una causa. Io avrei voluto tenerlo intero, ma se rischio di doverlo lasciare nel box, oppure che possa farsi del male o far del male, passerei alla castrazione. Secondo lei, questo comportamento è dovuto dal carattere o dallo sviluppo degli ormoni? Un eventuale castrazione che tipo di effetto potrebbe avere? Grazie in anticipo. A risentirci.

  • Ospite ha scritto 13 anni fa

salve Mara,
il cavallo non è un´automobile che si mette in box e la si prende se serve; è una creatura sociale e come tale non dovremmo tollerare situazioni in cui non possa stare con altri conspecifici, tra l´altro è vietato dalla legge (DL189/2004). Questo non è un appunto che faccio personalmente a te: siamo così abituati a vedere i cavalli in box che non ci chiediamo nemmeno più se questa condizione sia innaturale o meno, sembra così … perfetta: il cavallo pulito, non si perde tempo a prenderlo dal paddock etc etc… Purtroppo il box è una delle peggiori cause di malessere per il nostro amico. Immagina di avere un gatto: lo terresti tutto il giorno in trasportino (più o meno la proporzione di un box per il cavallo) per lasciarlo uscire solo ogni tanto? Perchè questo semplice ragionamento non siamo in grado di farlo anche con il cavallo, che oltretutto quando esce dal box deve portare noi sulla schiena, o un nostro figlio, e pertanto dovremmo poter contare su un animale sereno ed equilibrato?
A volte è proprio questo il motivo che rende riottoso il cavallo a rientrare in box: sa che dovrà passare molto tempo immobile, senza alcuno stimolo, senza la possibilità di brucare (ormai è primavera, non pensi che senta l´odore dell´erba fresca?)… NOIA, NOIA, NOIA, la peggiore causa di patologie comportamentali.
L´isolamento tra l´altro non gli permette di imparare dai suoi coetanei più adulti le normali regole di convivenza con gli altri cavalli e con l´uomo. In pratica il box e l´isolamento sarebbero deleteri per chiunque.
C´è poi un altro fatto, che spero non sia il tuo caso: chi si prende cura del tuo cavallo? Lo fai tu oppure deleghi a qualcuno? se così è, sei sicura che chi si occupa del cavallo gli usi tutte le cure e non sia invece brutale con lui? Nel box il cavallo non può fuggire, e la paura viene moltiplicata, perchè si vede impotente a seguire il suo istinto di fuga, che è molto forte in questo animale: un cavallo picchiato nel box ne porta un ricordo indelebile, non solo della persona che gli ha fatto del male, ma anche del luogo in cui la sventura è accaduta. Devi pertanto cercare di capire perchè il tuo animale si comporta così, quale sia la vera causa delle sue ribellioni.
Il secondo aspetto, quello della paura degli ormoni dello stallone è un fattore da considerare anche sulla base della tua esperienza. Infatti, scegliere di castrare o meno un cavallo dipende da diversi fattori: un cavallo intero è sicuramente di più difficile gestione specialmente se vi sono nelle vicinanze cavalle in calore e non sempre sono adatti ad una vita a stretto contatto con i propri conspecifici a causa della loro forte libido. Purtroppo alcuni stalloni vengono ancora costretti a vivere segregati in un box, senza poter avere dei contatti con altri cavalli se non con la cavalla da ingravidare. Cavalli tenuti in queste condizioni possono diventare molto aggressivi se non vengono gestiti da una persona competente che sappia esattamente come comportarsi. Comunque ogni cavallo ha un suo carattere e molte volte alcuni castroni diventano molto più pericolosi degli stalloni se non sono correttamente educati; allo stesso modo esisitono stalloni estremamente educati e rispettosi, ad es. in natura i giovani maschi formano gruppi di scapoli che vivono tranquillamente insieme prima di impegnarsi nella costituzione di un harem.
Dopo che avrai capito perchè il tuo cavallo si comporta nel modo che hai descritto, allora e solo allora dovrai prendere in considerazione o meno la castrazione, ricordando che se fatta in tarda età o comunque quando l´animale ha già sviluppato la tendenza all´aggressività, allora sarà più difficile correggere questo atteggiamento. Normalmente la castrazione viene effettuata nel puledro intorno ai due anni ma non c’è un limite vero e proprio. Consigliati con il tuo veterinario di fiducia e cerca di programmare l´intervento in primavera o in autunno per evitare da un lato il fango ed il freddo invernale, dall´altro il caldo e le mosche estive. Se invece preferissi mantenere un cavallo intero, allora mi sento di consigliarti di visitare il centro Sparta, a Montorio Romano (RM) dove i drr. Francesco De Giorgio e Josè Schorl gestiscono diversi stalloni in condizioni naturali e in perfetta libertà, purtroppo ancora per poco (fine aprile 2012), si stanno trasferendo in Olanda. Sarà un´esperienza unica vedere come tanti maschi interi possano convivere tranquillamente.
Fammi sapere gli esiti
PL

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