problema lavoro in campo

A fine Aprile 2013 l´ho spostato di maneggio siccome dove era prima era chiuso in un box abbastanza piccolo e ogni settimana rompeva la porta (io purtroppo riuscivo ad andare solo il sabato e la domenica e non potevano farmelo uscire in settimana), adesso si trova in un maneggio dove dalle 7/8 del mattino fino alle 21.30 rimane fuori nel suo paddock, la notte lo portano nel box e se piove tanto anche, ma il box è molto più grande ed io vado tutti i giorni. Dopo una settimana ho provato a montarlo, ho chiesto passo e trotto come al solito e l´istruttore voleva a quel punto vedere quali erano i problemi al galoppo, una volta chiesto è partito come un razzo quasi da fermo, poi cambiando di mano e richiedendo la partenza si è bloccato e ha iniziato a sgroppare molto forte, ha messo la testa tra le zampe anteriori e muovendosi tipo un dondolo. Poi tirando di colpo la testa in su mi ha preso in pieno sterno e sono caduta. Dopo di che sono riuscita a salire ma solo più al passo, il giorno dopo ha provato a montarlo l´istruttrice del maneggio, di 2 livello (gradi presi presso la lise) e addestratrice di puledri, lo vedevo parecchio spaventato e infatti dopo 2 minuti che era salita e chiedeva solo il passo si è piantato e l´ha buttata giù a forza di sgroppate e mezze impennate, lei è risalita e di nuovo poco dopo l´ha fatta cadere, allora l´ha girato alla corda per mezz´ora al galoppo pancia a terra (sottolineo che quando lo giriamo alla corda qualsiasi cosa fai lui corre e fa gli esercizi, non sgroppa e non si rifiuta mezza volta) una volta finito è risalita e neanche il tempo di mettere la staffa destra lui ha provato di nuovo a buttarla giù, lei è riuscita a stare in sella e gli ha chiesto passo e trotto anche se lui ha provato ancora due o tre volte a buttarla giù. Dopo quel giorno l´ho girato alla corda tutti i giorni, 10 minuti di trotto e 5 di galoppo per mano, dopo 22 giorni sono risalita io..ho chiesto solo 20 minuti di passo con figure da scuola tipo volte e circoli e lui era tranquillo. La differenza è che con me riuscivamo a fare passo e trotto, qualche saltino e tutte le figure, al galoppo invece avevo problemi mentre con la mia istruttrice non è riuscita neanche ad arrivare al trotto. E´ qualche mese che non usciamo più in passeggiata perché non vorrei che provasse a buttarmi per terra. Vorrei capire se avete mai avuto situazioni simili e come potrei comportarmi. Potrebbe essere un problema di schiena e magari essendo io molto leggera non vuole fare il galoppo in campo perché a male anche se alla corda galoppa tranquillo e nei prati pure? Da questo inverno ha i garretti che fanno un "tic" quando cammina sia al passo che trotto, la veterinaria mi ha detto che non ha male, probabilmente si è consumata tutta la cartilagine se questo potrebbe essere d´aiuto a capire questa situazione. Spero di essere stata abbastanza chiara, grazie mille per il vostro aiuto.

  • Ospite ha scritto 12 anni fa

RIPORTO L’INTERO TESTO TAGLIATO NELLA PRIMA MAIL:

Buongiorno, cerco di spiegare il più chiaro possibile la mia situazione.
A maggio 2012 frequentavo un maneggio che ha comprato un cavallo Ungherese (Lipizzano) di 15 anni destinato a morire.
La storia del suo passato per quello che so io è la seguente: nel 2009 è stato portato in Italia dall´Ungheria, successivamente un signore l´ha tenuto in un prato a livello amatoriale fino a quando per via della perdita del suo lavoro ha tenuto questo cavallo legato ad un albero un intero inverno senza cibo, acqua, coperte ecc. è arrivato presso il maneggio letteralmente pelle e ossa, senza neanche più il pelo sulle zampe e pieno di graffi di rovi.
A luglio 2012 ho deciso di comprarlo, era un mese che lo usavo come cavallo da scuola e facevamo solo passeggiate, lui si comportava sempre bene a parte qualche rara volta in cui invece di proseguire dritto dopo una passeggiata e fare l ultimo galoppo si piantava e girava su se stesso per tornare al maneggio ma insistendo un po´ di volte proseguiva la strada.
Da settembre 2012 fino a Natale abbiamo lavorato in campo con figure da scuola elementari, una decina di salti ma crocettine e niente più. Con il galoppo avevo sempre qualche problema a farlo partire spesso si fermava poco dopo o comunque facevamo qualche giro e poi si bloccava, cosa che quando si tratta di galoppare in un prato libero è il primo a partire e correre a più non posso.
Da Natale ha iniziato a fare qualche sgroppatina sul posto quando chiedevo il galoppo in campo, purtroppo non ero seguita da istruttori quindi ci provavo un po´ di volte e poi lasciavo stare anche perché l´unico aiuto che ho ricevuto era di dargli qualche frustata sulla groppa ma facendo così lui si arrabbia ancora di più ed è sicuro che entro pochi secondi sei per terra.
A Marzo 2013 sono riuscita a farlo partire al galoppo in campo mettendolo dietro ad una cavalla araba-berbera alla quale lui era legato. Ci siamo poi trovati a fare lezione con l´istruttrice e dopo 3 volte che chiedevo di allungare il trotto su uno dei lati si è impuntato sgroppando e levandosi leggermente in alto fino a quando tra l´insistenza mia e dell´istruttice da terra, ha proseguito l´esercizio.
A fine Aprile 2013 l´ho spostato di maneggio siccome dove era prima era chiuso in un box abbastanza piccolo e ogni settimana rompeva la porta (io purtroppo riuscivo ad andare solo il sabato e la domenica e non potevano farmelo uscire in settimana), adesso si trova in un maneggio dove dalle 7/8 del mattino fino alle 21.30 rimane fuori nel suo paddock, la notte lo portano nel box e se piove tanto anche, ma il box è molto più grande ed io vado tutti i giorni. Dopo una settimana ho provato a montarlo, ho chiesto passo e trotto come al solito e l´istruttore voleva a quel punto vedere quali erano i problemi al galoppo, una volta chiesto è partito come un razzo quasi da fermo, poi cambiando di mano e richiedendo la partenza si è bloccato e ha iniziato a sgroppare molto forte, ha messo la testa tra le zampe anteriori e muovendosi tipo un dondolo. Poi tirando di colpo la testa in su mi ha preso in pieno sterno e sono caduta. Dopo di che sono riuscita a salire ma solo più al passo, il giorno dopo ha provato a montarlo l´istruttrice del maneggio, di 2 livello (gradi presi presso la lise) e addestratrice di puledri, lo vedevo parecchio spaventato e infatti dopo 2 minuti che era salita e chiedeva solo il passo si è piantato e l´ha buttata giù a forza di sgroppate e mezze impennate, lei è risalita e di nuovo poco dopo l´ha fatta cadere, allora l´ha girato alla corda per mezz´ora al galoppo pancia a terra (sottolineo che quando lo giriamo alla corda qualsiasi cosa fai lui corre e fa gli esercizi, non sgroppa e non si rifiuta mezza volta) una volta finito è risalita e neanche il tempo di mettere la staffa destra lui ha provato di nuovo a buttarla giù, lei è riuscita a stare in sella e gli ha chiesto passo e trotto anche se lui ha provato ancora due o tre volte a buttarla giù. Dopo quel giorno l´ho girato alla corda tutti i giorni, 10 minuti di trotto e 5 di galoppo per mano, dopo 22 giorni sono risalita io..ho chiesto solo 20 minuti di passo con figure da scuola tipo volte e circoli e lui era tranquillo. La differenza è che con me riuscivamo a fare passo e trotto, qualche saltino e tutte le figure, al galoppo invece avevo problemi mentre con la mia istruttrice non è riuscita neanche ad arrivare al trotto. E´ qualche mese che non usciamo più in passeggiata perché non vorrei che provasse a buttarmi per terra. Vorrei capire se avete mai avuto situazioni simili e come potrei comportarmi. Potrebbe essere un problema di schiena e magari essendo io molto leggera non vuole fare il galoppo in campo perché a male anche se alla corda galoppa tranquillo e nei prati pure? Da questo inverno ha i garretti che fanno un "tic" quando cammina sia al passo che trotto, la veterinaria mi ha detto che non ha male, probabilmente si è consumata tutta la cartilagine se questo potrebbe essere d´aiuto a capire questa situazione. Spero di essere stata abbastanza chiara, grazie mille per il vostro aiuto.

  • Ospite ha risposto 12 anni fa

Salve, purtroppo è difficile stabire,da quello che leggo, se il cavallo abbia un problema comportamentale e quindi di fiducia o se il suo atteggiamento sia riconducibile ad un problema fisico.
Ma procediamo con ordine: l’errore è probabilmente lavorarlo alla corda per spronarlo al galoppo. La corda non serve per "sgasare"il cavallo ma per metterlo in equilibrio, cercando l’aggroppamento. Quando un cavallo gira in tondo e corre "pancia a terra" , come affermi, è solo perchè è coricato e chi lo longia gli sta bloccando il treno posteriore, tenendolo con forza. Come sai, il cavallo ha molta paura di cadere, perché in natura questo vorrebbe dire essere predato con facilità … pensa quanto possa essere devastante per un cavallo, girare alla corda con qualcuno che gli possa far perdere l’equilibrio da un momento all’altro. Leggi a riguardo "Il lavoro alla corda" di Giancarlo Mazzoleni e vedrai che riuscirai a correggere questi errori.
Altro punto fondamentale: il cavallo ha bisogno di fidarsi dell’uomo quindi è fondamentale cercare una relazione con lui prima di tutto.
Inoltre,io consiglierei comunque di farlo visitare, perchè non prova con un osteopata per equini? un esperto potrà escluderle o meno un problema fisico e quindi una elevata dolorabilità in alcuni movimenti come il galoppo. Mi faccia sapere!
A presto

Grazie, leggerò senz’altro il libro che mi ha consigliato, ho visto che lo stesso autore ha trattato altri 4 argomenti..leggerò anche quelli per curiosità! non appena ha ripreso la piena muscolatura provvederò a chiamare un osteopata in caso ci siano gli stessi problemi! La ringrazio per il suo aiuto!

  • Ospite ha risposto 12 anni fa

Gentile Prof. Pia Lucidi, le scrivo nuovamente per aggiornarla che dopo una serie di tentativi di lavoro in campo esclusivamente al passo pensiamo che il cavallo associ la gamba ad una punizione, quindi la rifiuta appena stringi le ginocchia senza neanche usare la pressione del tallone. Sembrerebbe così perchè una settimana fa dopo varie volte al passo gli ho chiesto di partire al trotto cercando di usare solo la voce e quasi niente la gamba, vedendo che procedeva volentieri ho provato a chiedergli un cambio di mano al trotto e probabilmente usando un pò di più la gamba si è bloccato e mi ha dato una piccola sgroppata ma sono riuscita a calmarlo allungando redini e allargando le gambe. Ieri solo al passo abbiamo notato che appena provo a stringere le gambe tira le orecchie indietro e se continuo a stringere si blocca e si prepara a sgroppare se non la smetto, abbiamo provato anche a tenere le redini tese ma con quello non ho problemi. è possibile quindi che il suo problema sia il rifiuto della gamba? potrebbe consigliarmi qualche soluzione? per il momento noi abbiamo pensato di lavorare in campo dietro ad un altro cavallo in modo che segua gli altri senza dovergli chiedere troppo e soprattutto senza usare gambe ed uscire in passeggiate sempre dietro a qualcuno. Mi hanno detto di non girarlo più alla corda e dovremmo poi provare anche a girarlo alla corda mentre io sono in sella, secondo lei può andare bene? Io penso che girandolo alla corda con me in sella otterremo solo il peggio, mentre lavorando dietro ad un altro cavallo penso sia positivo visto che l’anno scorso stava sempre dietro a qualcuno. La ringrazio per il suo aiuto, buona giornata

  • Ospite ha risposto 12 anni fa

Salve,
purtroppo c’è una conoscenza sbagliata dell’equitazione e questo è l’unico problema!Ti spiego perchè con un esercizio che puoi fare da sola e che potrebbe farti capire quello che il tuo cavallo sta cercando di dirti:prova a metterti in piedi, gambe leggermente piegate come se stessi montando e prova a stringere, diventi rigida e con te tutta la muscolatura della colonna vertebrale, il tuo bacino è incapace di spingere e assecondare i movimenti del cavallo!Diventi un tronco che non riesce ad attutire i suoi movimenti e salti ricadendo pesantemente sulla schiena,facendoti male e facendo del male al tuo animale! Prova a montare senza staffe, rilassando le gambe,lasciale cadere e fai funzionare il tuo bacino, allora capirai cos’è l’equitazione! Perchè basterà poco per ottenere molto! A riguardo ti consiglio di leggere <> di Giancarlo Mazzoleni!
Prova a metterti in discussione e vedrai i risultati!
A presto!

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