Salve, io possiedo un sella italiano maschio castrato di 10 anni con cui saltavo fino a poco tempo fa. Ora purtroppo sono costretto a venderlo o regalarlo a qualcuno. Avrei trovato una ragazza che lo terrebbe in un bel paddok grande con altre cavalle e che ci farebbe qualche passeggiata ogni tanto. Il problema è che il mio cavallo non è mai stato abituato molto a rimanere in paddok, lui preferisce il box dove mosche e tafani non lo tormentano troppo. Infatti anni fa è successo che più di qualche volta saltasse la recinzione del paddok per scappare degli insetti. Perciò il tempo che ha trascorso nel recinto è decisamente poco! Sapendo questo la ragazza a cui dovrei darlo mi ha chiesto se potessi abituarlo per almeno una settimana a vivere all’aperto. Nel maneggio in cui lo tengo ci sono grandi paddok d’erba nei quali si trovano i vecchi cavalli in pensione e pensavo di fargli trascorrere una settimana in quello spazio per abituarlo. Ma il mio istruttore mi sta scoraggiando dal farlo in quanto lui ritiene che una manovra del genere sia molto rischiosa per la salute mentale dell’equino, in quanto potrebbe impazzire e non lasciarsi più montare… E’ possibile che abbia una reazione tanto grave, e che il rischio sia così alto anche se comunque andrei a montarlo ogni giorno??
grazie per l’attenzione
- Ospite ha scritto 13 anni fa
Salve Stefano,
in questi casi fare previsioni non ha senso, l’unica cosa da fare è… provare!!! Il passaggio da uno stato di stabulazione ad uno di libertà nel paddock verrà sicuramente apprezzato dall’animale. Ma per fare questo non può, a mio parere, pretendere che il cavallo stravolga la sua vita per ben due volte in così poco tempo; infatti, da quello che mi dice, dovrebbe prima cercare di entrare in un gruppo di pensionati, per poi partire alla volta della nuova sistemazione e imbrancarsi con delle femmine libere. Sono del del parere che sia meglio far sperimentare un unico cambiamento al suo cavallo, insieme alla sua nuova proprietaria. Lei Stefano però potrà garantire all’animale un passaggio "indolore" provando a stargli vicino per i primi periodi, cioè evitando di sparire all’improvviso e trasferendo alla nuova proprietaria tutte le informazioni utili a conoscere meglio il suo animale; lei potrebbe montarlo nella nuova struttura che lo ospita? Se il passaggio sarà atraumatico, pian piano la nuova situazione coinvolgerà l’animale e lui si adatterà a stare finalmente libero come dovrebbe esserlo qualunque cavallo. Per quanto riguarda gli insetti potrà sempre proteggerlo sia con gli unguenti e spray disponibili in commercio, sia con protezioni fisiche, ad es. per le orecchie. Anche integrare la sua dieta con aglio in polvere aiuterà ad allontanare molti insetti e la presenza di tettoie o alberi sotto cui ripararsi migliorerà la situazione. Mi riscriva, per farmi conoscere la decisone presa e, soprattutto, come sta l’animale.
PL
- Prof. Pia Lucidi ha risposto 13 anni fa
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