Cavallo di 7 anni che mordicchia

Buonasera, 6 mesi fa abbiamo preso un cavallo di 7 anni per mia figlia che ne ha 12 e monta già da 3 anni, con l’intento che cresceranno insieme. Passano i giorni e i due si conoscono sempre di più e si allenano per gare di completo. La strada è ancora lunga, perché lui è molto esuberante e forte, e lei sta imparando a “tenerlo”. È un bravo “ragazzino”, si fa fare di tutto da mia figlia, ma è molto educato anche con il personale di scuderia. Però ha questo vizietto di mordicchiare: parte con una leccatina, poi un’altra e poi arriva con i “dentini”. Lo fa con mia figlia, con me, con le altre ragazzine…. Insomma, ci prova sempre. Non sono morsi di cattiveria, un po’ come fanno i cuccioli di cane, ma ci costringono a stare sempre in allerta. Al NO fermo però si arresta. Da cosa può essere dettato questo atteggiamento? A suo avviso, come possiamo insegnargli che non è piacevole per noi essere continuamente “assaggiati”? La ringrazio molto per i saggi consigli.

Gentile mamma
mancando alcune informazioni sulla gestione del suo cavallo nel maneggio, provo a risponderle in modo ipotetico, immaginando cioè che il suo cavallo sia tenuto in un posto dove abbia la possibilità di esprimere tutte le sue necessità etologiche e fisiologiche (nel caso volesse conoscerle la invito a scaricare gratuitamente il mio capitolo a pag 217 sul sito della casa editrice Baskerville: http://www.baskerville.it/assets/gemelli-lanza-benessere-condiviso.pdf)
Veniamo al quesito: ha proprio ragione a paragonare il cavallo di sua figlia a un cucciolo di cane. Come il cane infatti (e come tuttele specie non dotate di pollice opponibile), anche il cavallo ha un solo modo per esplorare il mondo: con la bocca. Immagini lei se dovesse usare lo zoccollo!!!! (con cui comunque esplora il terreno e riceve dal terreno tante sensazioni).
Diciamo che l’investigazione orale è quella più delicata che un animale così può fare, anche se mi rendo conto che possa diventare fastidioso stare sempre a redarguirlo con un “NO” deciso. Tuttavia mi preme chiederle se 1) lo fa solo nelle parti esposte della pelle; 2) se lo fa anche sugli abiti. Nel primo caso potrebbe essere attratto dal sudore salato, o dalla cattiva abitudine di avere sempre in qualche tasca dei premietti come pezzi di frutta, carote o altro; nel secondo da una manifestazione di affetto (sarebbe il famoso grooming che i cavalli si fanno a vicenda e di solito lo si fa con si “ama”), anzi, forse si aspetta pure di esserre ricambiato con una energica grattatina sul garrese (un altro cavallo lo farebbe).
Dunque i mei consigli sono: mantenere nella dieta la giusta quantità di sali; evitare di dare premi in cibo (soprattutto con le mani); permettere al cavallo di fare grooming con un altro conspecifico, per esempio cambiando il management da stabulazione in box a pascolo libero tutto il giorno.
Spero di esserle stata di aiuto nel chiarire la situazione.
Mi faccia sapere se funziona
PL
Mostro 1 risultati
La tua risposta

Prego per rispondere.