Buongiorno Dott.sa,
ho un purosangue inglese di 5 anni, che non presenta particolari problemi nelle condizioni di lavoro. ha avuto un breve trascorso in ippodromo e da circa un anno mia figlia lo utilizza nelle attività di salto ad ostacoli. I problemi principali si verificano in due casi. All’interno nel box tende ad essere aggressivo, abbassando le orecchie e facendo il gesto di mordere (non è un reale tentativo di mordere, più una mossa dissuasiva) quando qualcuno prova ad accarezzarlo. Una volta aperta la porta del box continua ad abbassare le orecchie, ma non calcia e si lascia mettere la capezza senza particolari problemi. Il problema più grave è l’estrema difficoltà nel caricamento sul van. Stiamo provando da un po’ di tempo, ma la sola vista della rampa del van lo fa diventare molto violento: tende ad impennarsi e a scalciare. Cosa possiamo fare per provare a risolvere?
Grazie in anticipo
- Vanes ha scritto 3 mesi fa
Buongiorno Vanes
da quanto capisco il cavallo di sua figlia è un animale tranquillo quando mantenuto nell’ambiente in cui lo ospitate; infatti, dopo un periodo in ippodromo (di cui nulla sappiamo) si è venuto a trovare nel nuovo ambiente per diventare un cavallo da “ostacoli” con discreto adattamento. Direi che nella sua breve vita ne ha viste un bel po’ questo animale, se considera che non si dovrebbero portare in gara animali troppo giovani (gareggiava già in ippodromo?). Un buon addestramento richiede per prima cosa TEMPO, poi soprattutto FIDUCIA nel cavaliere o amazzone. E soprattutto, perché un cavallo possa diventare parte di un binomio di successo, è necessario che siano rispettate anche le sue paure. Se lei fosse terrorizzato da qualcosa, come la prenderebbe se volessero obbligarla a sopportare quella cosa con la forza? Quello che posso dirle è che sicuramente l’animale ha sperimentato qualcosa di molto spaventoso o doloroso in passato che gli ha fatto associare il trailer a qualcosa che scatena veri e propri attacchi di panico. Magari uso del rinforzo negativo per farlo salire sul van, oppure scossoni, cadute etc. dovute a una guida troppo disinvolta, con frenate o accelerazioni improvvise, curve prese male….????? in questi casi, anziché peggiorare la situazione con un flooding, cioè con una “immersione” nelle sue paure, l’unico modo meno traumatico di fargli affrontare la situazione è quello di tenere un van sempre aperto nel suo ambiente, che sia sotto il suo sguardo continuamente. Pian piano potrà inserire nel van qualcosa di suo gradimento (un frutto, carote, fieno buono) e aspettare che lui entri spontaneamente. Se fosse possibile, si potrebbe accelerare la situazione tenendolo insieme a un cavallo adulto più grande di lui di cui abbia fiducia e che non mostri paura nei confronti del trailer. Vedere che un conspecifico di cui si fida entra tranquillamente nel van a mangiare farà scattare in lui la curiosità e poi l’accettaziione.
Infine, per cortesia, non tenga il cavallo in box chiuso, gli permetta di uscire all’aperto per tutto il tempo che vuole, i cavalli devono stare in compagnia e al pascolo…
Mi faccia sapere come va
PL
- Prof. Pia Lucidi ha risposto 3 mesi fa
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