Salve, vi ho già scritto all’inizio della mia avventura. Tutto a meraviglia vedere crescere la puledrina è uno spettacolo ricco di belle emozioni ed esperienza. La piccola sta libera in un recinto enorme in mezzo al bosco in compagnia di altri tre cavalli. Cresce, ha un’ottima capacità nell’apprendere, ha trovato il suo posto nel branco. Bene.
Un problema però sorge in questi giorni, visto che due dei 4 cavalli sono fuori per una gita/vacanza e l’altra(la "mamma adottiva" è in posta per essere addestrata. Tutti rientrano tra una decina di giorni. Lei però da ieri è molto nervosa, mangia poco(ieri quasi nulla, oggi un pò di più). Quando sono lì tranne i primi minuti di maggior sfogo, sgroppate e calci al vento, mangia ed è tranquilla, ma quando vado via torna verso angolo del recinto e rimane ferma. Oggi sono rimasto con lei quasi tutto il giorno, ma per evidenti motivi non riesco farlo sempre.
Arrivo alla domanda. La metto in posta assieme alla compagna( la piccola è soggetta a stasi linfatica se non si muove tanto i posteriori diventano come le gambe di Totti) oppure la aiuto a sorpassare questo periodo magari con qualche visitina in più?
Grazie mille
Diego
- Ospite ha scritto 13 anni fa
Bentornato Diego,
sono contenta per il legame che sei riuscito a stabilire con la puledra, non viziato da egoismi: è molto importante per lei e anche per te. Il problema che poni è complesso perchè la piccola, una volta superato il distacco dalla madre, ha chiaramente dovuto ambientatasi nella nuova sistemazione, trovando finalmente un equilibrio. Ora l’equilibrio si è rotto di nuovo e lei all’improvviso è sola, non è una cosa da poco. Pertanto ti chiedo: sarebbe possibile sistemarla (libera, considerando i problemi linfatici) in un paddock o giardino dal quale possa vedere-sentire la cavalla di riferimento ed eventualmente anche fare grooming con lei? Per esempio potresti condurla proprio tu da lei e stare insieme un po’ e vedere come va, se cioè la vicinanza insieme alla possibilità di sentirsi e toccarsi le basta. Se invece la situazione non lo permette, allora ti propongo di metterla con la cavalla ed eventualmente utilizzare su di lei dei massaggi drenanti per sgonfiarla e farla uscire una-due ore al pascolo per sgambare (cerca anche di capire con il veterinario qual è la causa del mancato ritorno, non è una bella cosa, l’animale è molto giovane).
fammi avere vostre notizie
PL
- Prof. Pia Lucidi ha risposto 13 anni fa
Grazie per la risposta. Paddock vicini non ci sono. Ora vado su due volte al giorno, le faccio molta compagnia senza chiederle molto e poi la porto dall’altra cavalla per un pò.
Al mio arrivo, lei sempre un pò nervosa, sgroppa e scalcia poi corre intorno al recinto ma sempre guardandomi, alla fine viene da me, se tranquilla la accarezzo se ancora troppo spavalda la mando via a farsi ancora un paio di giri. La chiamo, arriva e poi tutto liscio. Sono passati già 3 gg, sembra molto meglio e più tranquilla, mangia anche quando è sola. Il fieno lo metto un pò sparso in tutto il recinto, così passa il tempo e si muove. Cosa intende per "mancato ritorno"?
Proverò nel caso a far come mi consiglia.
- Ospite ha risposto 13 anni fa
salve Diego,
il sistema linfatico drena il liquido in eccesso presente nei tessuti intorno ai capillari e attraverso una rete di vasi lo riporta nel sistema venoso (il ritorno di cui ti parlavo in precedenza) facendogli prima attraversare i linfonodi regionali, punti di "ispezione" per verificare la presenza di elementi estranei da combattere (batteri parassiti etc). Il flusso nei linfatici è unidirezionale ed è facilitato dal movimento muscolare ma se qualcosa si oppone al flusso (compressioni ad es.) oppure c’è un eccesso di liquido da riassorbire, il ritorno verso il sistema venoso rallenta e crea edema. Quindi anche se non voglio crearti delle preoccupazioni eccessive, tuttavia cerca di monitorare l’animale per vedere quando il fenomeno si verifica (cioè se lo noti solo quando è chiusa oppure in relazione ad altre situazioni) e fatti una chiacchierata con il tuo veterinario di fiducia per un eventuale visita. Oppure compra un buon testo di massoterapia equina ed impara a fare dei massaggi drenanti. Anche senza essere un professionista, riuscirai senza dubbio a farla sentire meglio.
Saluti
PL
- Prof. Pia Lucidi ha risposto 13 anni fa
Grazie, spiegazione ottima e molto professionale!
Farò entrambe le cose, una chiacchierata non fa mai male come anche un buon libro.
Alla prossima..
- Ospite ha risposto 13 anni fa
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