Arrivo puledra

Salve, volevo chiederle cosa era meglio per una puledra paint…mi spiego. A giorni andarò a prendere il sogno di una vita, sono indeciso se al mio rientro sistemare la puledra(1 anno) al pascolo in libertà con molti altri cavalli dai 3 ai 20 anni oppure metterla in un altro recinto con due altri puledri(1 maschio e 1 femmina). La mia intenzione sarebbe quella di inserirla al pascolo, dandole modo di imparare dai cavalli più adulti. Durante la settimana di sicuro due volte vorrei prendere un cavallo adulto che monto spesso(da scuola) e portarmi la piccola a presso per abituarla ai rumori,alla passeggiata ecc.. In altre due giornate poi andrei a prenderla desensibilizzarla, giocare, passeggiare, osservarla nel branco ecc.
La domanda dunque: Al pascolo con cavalli di tutte le età o solo con altri due puledri coetanei?
Le chiedevo poi se per instaurare una buona relazione con la puledra fosse meglio, all’inizio, tenerla in paddock di fronte casa in questo caso però in compagnia solo di un paio di caprette. Quest’ultima possibilità, per me assolutamente più semplice per un’aspetto di spostamenti, mi sembra un pò meno rispettoso ed educativo per la nuova arrivata…
Grazie per un’eventuale risposta, a disposizione per altri chiarimenti.
Le dico anche, che la piccola è abituata a stare in paddock di giorno e in box la sera. La sua mamma da poco ha avuto un’altro puledro e da quando questo è avvenuto l’allevatore mi dice che è diventata un pò più nervosa…grazie

  • Ospite ha scritto 12 anni fa

salve Diego,
cosa vuole che le dica… FINALMENTE ho in mano la lettera di una persona che ragiona con buonsenso e cognizione di causa, nel rispetto del benessere del cavallo! Buonsenso perché nonostante il cuore e la comodità possano consigliarla di tenere la puledra più vicino possibile a lei, nel paddock di fronte casa, ha capito che per un giovane animale l’acquisizione degli autocontrolli non può giungere, se non con molte difficoltà, da un’altra specie (l’uomo) né da un coetaneo (altri puledri) ma è auspicabile che sia "guidata" da adulti regolatori. Ben inteso, gli adulti devono essere animali EQUILIBRATI, in grado di poter insegnare correttamente alla puledra: essere un buon maestro significa infatti non solo insegnarle a comportarsi bene nella società equina, ma anche mostrarle che può fidarsi dell’uomo e non avere timore degli strumenti che userà al momento debito: sella, finimenti etc. Essere un buon maestro quindi significa anche non trasmettere ansie e paure, e a volte vere e proprie fobie, al giovane animale che a lui si affida.
Mi complimento pertanto con lei anche per quanto sta già programmando di fare in questo senso, cioè le passeggiate con il suo cavallo di scuola che potrà impiegare, se tranquillo, nel percorso di conoscenza e abituazione sensoriale nei confronti degli stimoli acustici, olfattivi, visivi, tattili, delle sollecitazioni meccaniche e anche per l’allenamento psico-fisico alla "passeggiata": effettuare un percorso e rimanere concentrati sull’andare "insieme" all’uomo e all’altro cavallo, senza distrazioni o paure, servirà a preparare la strada per future avventure insieme.
Non si preoccupi per quello che le ha detto l’allevatore: il nervosismo è assolutamente comprensibile visto che, con il nuovo parto, la madre ha completato il distacco dalla puledra più grande non solo dal p.d.v. fisico, ma anche psicologico. La mancanza di un punto di ferimento rende la giovane agitata perché deve imparare a cavarsela senza quell’oggetto di attaccamento così importante per lei. Vedrà che nel paddock, libera insieme ai cavalli adulti (e anche insieme agli altri giovani cavalli, se non ho capito male ci sono anche puledri di 3 anni nel gruppo) la sua paint potrà dimenticare la sofferenza dell’allontanamento materno, purtroppo un evento che fatalmente occorre per ogni specie.
La buona relazione parte dalla CONOSCENZA delle esigenze altrui e dal RISPETTO delle necessità del cavallo e mi sento di dire che questo tipo di sensibilità lei la dimostra già prima di avere a casa l’animale, è veramente ammirevole.
Un caro saluto e mi tenga aggiornata
PL

Grazie per la risposta e per i complimenti intrinsechi. Per spiegare meglio, c’è da dire che vicino a casa in un padock si trovano anche una cavalla e un pony. La possibilità di metterla al pascolo mi sembra un regalo rispettoso per la puledra. Non sapevo se farlo dopo un periodo iniziale di maggior vicinanza oppure no. Ma sembra dalla sua risposta che può esser fatto da subito. Grazie mille! Buon lavoro.

  • Ospite ha risposto 12 anni fa

Grazie a lei, Diego.
Non si preoccupi se ci vorrà qualche giorno perché la puledra venga accettata, è un momento normale e necessario per conoscersi e per stabilire le regole del branco, poi vedrà che il bisogno della piccola di trovare un appoggio e la serenità degli adulti faranno il resto.
saluti
PL

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