avversione al galoppo

Gentile sig.Badi, mi complimento x le sue risposte che trovo sempre concise e perfette e vorreri approfittare anch`io della sua disponibilità. Possiedo da 2 anni una cavalla recuperata dal macello: ha 12-13 anni, potrebbe essere una lipizzana e non so altro di lei. Ho sprecato il primo anno ad aspettare che guarisca da una tendinite con ricaduta e poi mi sono ritrovata a dover gestire una cavalla che non voleva saperne di lavorare e rispondeva alle mie richieste riportandomi in scuderia al galoppo. Siamo ripartite dal lavoro alla corda, poi solo passo, volte e cerchi con molta fatica perchè non voleva saperne di cedere l`incollatura. Me ne ha fatte di tutti i colori: sgroppate da rodeo, fughe al galoppo, si lanciava contro la staccionata del maneggio per spaventarmi, mi ha preso la mano in passeggiata…. cmq sembra ke il peggio sia passato. L`unica cosa che non sono riuscita a farle capire è che il galoppo è una delle tre andature praticabile con tranquillità: per lei è una punizione o una competizione con un altro cavallo o una modalità di fuga.
Non la tiro in bocca e ultimamente non le chiedo più di galoppare aspettando che lo faccia di sua spontanea volontà come una cosa piacevole, ma succede rarissimamente e x brevissimi tratti, poi torna al trotto oppure cerca di prendermi la mano e accellerare. Secondo lei c`è una spiegazione e una possibile soluzione? grazie anticipatamente

  • Ospite ha scritto 18 anni fa

Sono d`accordissimo anch`io.Purtroppo i problemi nascono dall`inesperienza e incapacità del cavaliere/proprietario del cavallo (che nel caso sono io!) D`altra parte come si fa a fare esperienza se non si vive il rapporto con l`animale in ogni situazione anche in quelle impreviste e fuori dal tran-tran dell`ora di lezione? Vi ringrazio di cuore per la gentilezza e la disponibilità! ciao

  • Ospite ha risposto 18 anni fa

Assolutamente d`accordo con te. Sai bene quanto io sia ammirato per i risultati che raggiungi. Era solo un “pour parler“ tanto per discutere un pò di cavalli… argomento che appassiona sempre e comunque. Ciao

  • Ospite ha risposto 18 anni fa

Ciao a tutti e tre.
occhio però proprio perchè come tutte le cose nel mondo del cavallo, non sempre tutti i cavalli accettano e non semre funzionano.
Il punto è che da delle piccole vittorie data da precisione e dal non mollare micrognosamente su picoli aspetti che ai più sembrano banalli, se vuol girare a destra farlo girare a sinistra ed altro ancora, si evita che poi insorgano problemi come quello di Wolke… non prendetemi male ma “ prevenire e non curare“ è la regola con i cavalli
Ferruccio

Devi legare la coda (naturalmente intrecciata) alla capezza tramite una longhina. Chiudi in funzione al collo del cavallo (più e rigido – meno chiudi) ma cerca di piegarlo il massimo possibile. Metti il cavallo nel tondino e agitando le braccia fallo girare un pò su se stesso. Non ti spaventare perché suderà molto. Dopo qualche minuto lascialo tranquillo nella posizione. Lo fai tranquillizzare e lo monti subito. Se ripete le scorrettezze ripeti subito il trattamento ma non esagerare perché altrimenti ha effetto contrario. Quando lo monti fai la tessa cosa come punizione piegandogli il collo con la redine e mettendolo in gircolo stimolando con le gambe. mi rendo conto di non essere troppo chiaro… ma vedrai che funziona

  • Ospite ha risposto 18 anni fa

Eh! mi aspettavo molto peggio!!! Credo che riuscirei benissimo a farlo, specialmente dopo che mi ha fatto andare l`adrenalina alle stelle!!! Ti farò sapere. Grazie a tutti!! ciao

  • Ospite ha risposto 18 anni fa

naturalmente concordo con ferruccio anche se é innegabile che in certi casi non é possibile educare un cavallo sempre e solo con le carote. L`importante é ,come con i bambini, avere equilibrio e buon senso. Riguardo Gordo (il mio lipizzano) é stato proprio un trainer di QH (Ferruccio lo conosce bene) a consigliarmi. Quando era chiaro che il rifiuto fosse immotivato lo legavo testa – coda nel tondino per qualche minuto. Rimontavo e ripetevo se necessario. Niente bastonate o punizioni crudeli senza senso… Ti assucuro che per i cavalli che hanno solo vizi funziona.

  • Ospite ha risposto 18 anni fa

Grazie di tutto cuore x l`incoraggiamento! Spero che anche la mia cavalla muoia di vecchiaia… Io ci metterò sicuramente tutta la mia buona volontà e la mia testardaggine, tenendo conto che non sono un`esperta e che ogni tanto la fiducia in me stessa va a farsi benedire…. Ciao

  • Ospite ha risposto 18 anni fa

Ciao a tutti e due
avere pazienza e notare, gioendo, dei piccoli migioramenti: questa è la chiave della felicità del lavoro con il cavallo.
In ogni caso il mio lipizzano è morto a casa mia a 38 anni costellati di grandi soddisfazioni e tanta passione, pensa lo avevo attaccato, facevo lavoro in piano, saltava e faceva monta western: il mio compagno da quando avevo 10 anni al primo quarter a 23 anni.
Qualche presa di posizione con forza c`è stata ma in generale quando con metodo siamo arrivati con lavoro ad ottimizzare i risultati erano molte di più le carote che il resto
Sii sempre sicura che non abbia male sulla schiena!!
Ferruccio

Grazie Valerio! Il fatto è che i metodi punitivi non sono adatti a me, proprio non ci riesco, per me è contro natura! Poi bisogna anche vedere cosa intendi per metodi punitivi, ma quello che ho visto fare in giro, per poco che sia, mi fa stare male. Dovrei farlo fare da qualcun altro, ma poi sulla cavalla ci sto io e così siamo daccapo! ciao

  • Ospite ha risposto 18 anni fa

Ciao. Ho avuto anch`io per molto tempo un lipizzano (Ferruccio lo conosce…) Ho vissuto dei problemi simili ai tuoi e ti voglio fare coraggio. Questi cavalli sono dei “testoni“ ma quando riesci ad avere la loro fiducia hai davvero tra le mani un vero amico sicuro ed affidabile. Anche il mio appena l`ho preso tirava alla porta e spesso era ingestibile. In passeggiata neanche a parlarne. Rischiavo il collo ogni volta qualsiasi tentativo facessi. Ho provato con vari metodi senza risultato ed alla fine sono riuscito grazie ad un metodo che però purtroppo é stato punitivo. Se non ottieni nulla con i metodi meno duri fammi sapere e ti dico

  • Ospite ha risposto 18 anni fa

Alla corda tutto bene, come le dicevo: galoppo regolare e tranquillo. In sella parte come se fosse rincorsa da un branco di lupi, si inclina verso il centro e stringe il cerchio, sempre a forte velocità. Io mi sbilancio e quindi non riesco a mantenere l`impulso, così rallenta e torna al trotto. Stessa cosa su entrambe le mani. Unica nota positiva: non sgroppa, però ha puntato la porta! Ci proverò ancora per un pò, poi mi sa che mi rassegnerò a tenerla così, ma mi piacerebbe scoprire perchè lo fa! ciao

  • Ospite ha risposto 18 anni fa

Grazie infinite x il consiglio! L`ho fatta girare alla corda come mi ha spiegato e galoppa che è un amore!! Però in questi giorni non ho potuto provare galoppo in sella xkè il campo recintato era sempre occupato e in quello aperto non mi fido a fare esperimenti!! Le farò sapere… una curiosità: com`è finita con il suo lipizzano???

  • Ospite ha risposto 18 anni fa

Posso capirla perchè quando ho inziato a montare a cavallo avevo un esserino sempre lipizzano con le medesime caratteristiche… e non mi divertivo. Le dò la mia ricetta: longe… tanta longe: filetto spezzato, cavallo sellato, collo in posizione normale in avanti, redini che passano tra le due gambe davanti e salgono per poi allaccarsi sul seggio, lo eserciti tanto così
almeno 3 volte alla settimana per 3/5 minuti a mano, parta sempre dalla mano dove il cavalo ha più difficoltà a prendere il galoppo corretto o ad andare proprio al galoppo, il tutto in massima sicurezza.
mi faccia sapere è una questione di tempo, circa 40 gg….
Ferruccio

Io sono di torino quindi mi sa che la mangiata salta…
Il metodo é molto semplice da eseguire, ma un pò complicato da spiegare bene. va usato solo come ultimo tentativo quando il cavallo ha dei vizi che sei certa siano solo tali 8nel senso che prima provi tranquillamente, verifichi che non abbia dolori…) Devi intrecciare la coda del cavallo. Agganciare la longhina ad un lato della capezza, farla passare all`inizio della treccia (vicino al moncone della coda) e richiudere sulla longhina in modo che il cavallo fletta collo e schiena. In pratica deve arrivare con il muso vicino alla coda. lasci il cavallo libero nel tondino e lo fai muovere. naturalmente girerà su se stesso. Se serve dopo un pò tiri ancora di più la longhina. Il metodo serve per “sottomettere“ il cavallo tramite scomodità. Lui associa la punizione al suo errore e teoricamente tende a non ripeterlo. Negli USA si usa anche un altro metodo che però é difficile da applicare da noi. Durante la doma legano il cavallo collo a collo ad un vitello brado. Il cavallo deve per forza fare quello che decide il vitello. mangia quando vuole lui, beve quando il vitello ha sete… la pratica serve a “piegare“ il carattere del cavallo. Ciao

  • Ospite ha risposto 18 anni fa

ciao valerio ciao wolke,scusate se m`intrometto ma chiedo a Valerio se mi può spiegare bene questo metodo che ti ha suggerito e in che circostanze utilizzarlo!!
grazie ale

  • Ospite ha risposto 18 anni fa

Abito in provincia di UD, il maneggio che frequento si trova nella zona collinare di San Daniele (conosci il prosciutto?) Le passeggiate sulle colline sono la fine del mondo, specialmente in questa stagione. Se non ti è troppo scomodo per la distanza (di dove sei?) ti invito con tutto il cuore per una prosciuttata e una passeggiata!! ciao

  • Ospite ha risposto 18 anni fa

Non per farmi gli affari tuoi… ma di che zona sei ?

  • Ospite ha risposto 18 anni fa

Sono contento che abbia funzionato. E` una posizione molto scomoda e ti assicuro che é una punizione molto dura (avrai visto come sudava). Ancora un piccolo consiglio. Se dovesse fare la stupida mentre monti simula la stessa posizione utilizzando la redine e fagli fare qualche giro su se stessa con te in sella poi riprova lo stesso esercizio (identico) ed eventualmente ripeti. In maniera un pò più cruenta questo metodo riprende la logica della comodità-scomodità usato nella doma Parelli. Conosco bene i lipizzani e spesso sono molto duri di collo. Ti consiglio di ginnasticarlo molto. ciao e fammi sapere

  • Ospite ha risposto 18 anni fa

Caro Valerio, sei stato chiarissimo e sono felice di dirti che la situazione è decisamente migliarata! l`ho legata una sola volta e x un tempo brevissimo (forse 2 minuti, a me è sembrato così lungo…) il risultato è che da allora non ha + sgroppato, non ha + puntato alla porta, sono riuscita a farle fare un paio di giri al galoppo su entrambe le mani…. a me sembra un mezzo miracolo! anche in passeggiata è tranquilla, senza fretta di tornare a casa e non si appoggia al morso per fare capricci… ho perfino pensato che stia covando qualche malanno!!! GRAZIE!!! Ciao!

  • Ospite ha risposto 19 anni fa

Caro Valerio, sei stato chiarissimo e sono felice di dirti che la situazione è mooooolto migliorata! L`ho legata una sola volta e per un tempo brevissimo (forse 2 minuti, ma molto forse…) non ha più sgroppato, non ha più puntato alla porta, sono riuscita a farle fare un paio di giri al galoppo su entrambe le mani… a me sembra un mezzo miracolo! Anche in passeggiata è più tranquilla, senza fretta di tornare a casa, non si appoggia al morso per fare capricci….. per un attimo ho perfino pensato che non stia bene!!!! GRAZIE!!!! Ciao a tutti!

  • Ospite ha risposto 19 anni fa
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