mi scusi se apro una nuova discussione ma non riesco ad inserire la risposta nella precedente discussione sempre relativa alla compagnia. preso atto, come dice lei, che la compagnia di un altro simile è fondamentale per il mio cavallo e non può essere sostituita da quella delle capre, le vorrei porre le seguenti domande: essendo il mio cavallo uno stallone, si adatterebbe meglio a vivere con una femmina o con un castrone non ci sarebbero problemi ugualmente? e se l’equino da compagnia fosse un asino o un mulo cambierebbe qualcosa? per il resto credo che al mio amico non manchi nient’altro: visite veterinarie frequenti, cibo adeguato, allenamento costante (tre/quattro volte la settimana) e tutta la libertà giornaliera. vorrei solo colmare questa lacuna rappresentata dalla mancanza di un suo simile. mi faccia sapere, grazie.
- Ospite ha scritto 11 anni fa
Salve Teresino,
per quanto riguarda la scelta della compagnia, indifferentemente può essere una cavalla o un castrone, tenendo conto ovviamente delle diverse dinamiche sociali che possono verificarsi (nel periodo riproduttivo nel caso di una cavalla interazioni sociali e sessuali); si faccia guidare dalle simpatie e dalle antipatie manifestate del suo cavallo nell´instaurare legami sociali e affiliativi. Lo stallone a parte durante il periodo riproduttivo vive tutto il resto dell´anno in uno stato di tranquillità, esprime quindi comportamenti tranquilli inserito in situazioni di socialità.
In quanto sia l´asino che il mulo differiscono dal cavallo per alcune caratteristiche evolutive, anatomiche e soprattutto comportamentali, ritengo che la miglior compagnia sia un altro cavallo.
Resto disponibile per ulteriori consigli.
A presto Francesca.
- Dott.ssa Francesca Amato ha risposto 11 anni fa
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