cavallo

Salve Lorella, per poterle rispondere nel miglior modo possibile ho bisogno di farle qualche domanda per avere una idea più chiara della situazione.
Per quanto riguarda il risultato della visita veterinaria cosa significa "una leggera anomalia"all´ovaio? Il REGUMATE viene utilizzato per sopprimere l´estro ma quando lo si interrompe l´estro riparte dopo pochi giorni; è importante sapere per quale motivo il veterinario le ha prescritto questa molecola. La sua cavalla era in calore?.
Dopo il primo episodio, a che distanza dalla cessazione del farmaco si è ripetuto il fenomeno?
Dare una risposta non è mai molto semplice, se non si conosce l´animale e la sua gestione, perché i fattori che possono influenzare il comportamento di un cavallo possono essere molteplici.
Ad esempio non mi dice da quanto tempo lei possiede il cavallo, che tipo di legame c´è o c´era tra di voi prima di questi episodi, quante volte a settimana lo monta, se viene allenato per il lavoro che deve svolgere oppure viene tenuto in box e tirato fuori solo per lavoro? è da sola o vive insieme ad altri cavalli? a parte queste informazioni di base: in questo ultimo periodo quali altri cambiamenti ci sono stati nella vita e nella gestione della sua cavalla? Ha intensificato il lavoro? La sua cavalla è ben nutrita, muscolata oppure è dimagrita; ?
Gli eventi che mi ha descritto si sono verificati sempre alla fine del lavoro, il lavoro si è svolto regolarmente? Era affaticata? Ci sono state situazioni particolari?.
Supponendo però di possedere tutte queste informazioni, e che tutto sia perfetto, mi preme comunque farla riflettere su un fenomeno particolare, che potrebbe riguardare qualunque animale, uomo compreso, in caso di dolore: ha mai avuto un dolorosissimo mal di denti, di testa, di orecchie, oppure un ciclo mestruale particolarmente doloroso? ha fatto caso che, in tali circostanze, si diventa intolleranti a cose che normalmente, sono invece ben sopportate? bambini che urlano, traffico caotico etc? capita anche a noi di "scattare" per un nonnulla, in tali circostanze, non è vero? bene, gli animali non sono diversi da noi e se hanno un dolore che li tormenta da qualche parte possono essere insofferenti a pratiche che normalmente non sono per loro fastidiose. Possiamo dire che diventiamo meno tolleranti e più sensibili e reattivi nei confronti del dolore e anche meno disponibili alle richieste che ci vengono fatte. Dunque dobbiamo tener conto anche di questo aspetto nella relazione sia da terra che in sella con il nostro cavallo.
Aspetto risposte per poter approfondire; nel frattempo Si faccia consigliare dal veterinario il momento opportuno per poter ricominciare a lavorare.

A presto Francesca