usucapione e recinti elettrici

Egr.Avvocato,un commercialista confinante(noto in zona per essere un lestofante) ha intrapreso azione di usucapione su di un’area interna ad una grossa particella,occupandone una parte con una serie di recinti elettrificati intercomunicanti. Saranno almeno 5.000 mq. Li ha costruiti pochi mesi fa,ha comprato un brocco, ma sostiene,falsamente,di aver sempre usato quel terreno (pascolo) da più di 15 anni (usucapione speciale). E’ un falso clamoroso,non ha mai avuto cavalli,non ha mai occupato nè costruito recinti prima di questi ultimi,meno di un anno fa,non ha mai avuto attività agricole.
Domando:
1)c’è modo di pretendere che dimostri la sua presunta attività nel settore in modo continuo dal 95 ad oggi?
2) il preliminare non registrato del 95 del suo terreno è valido per far decorrere il tempo?(non dovrebbe essere registrato,l’atto pubblico lo ha fatto solo nel 2002)
3)i recinti non hanno cartelli,non c’è un progetto depositato della messa a terra,non c’è una barriera isolante esterna a protezione di chi frequenta il resto del lotto,in zona balneare molto frequentata,detiene il cavallo in un box da trasporto senza ruote,con dimensioni inferiori ai minimi che leggo con riferimento al garrese.
In altre parole è evidente che si è improvvisato cavallerizzo per dimostrare un uso continuo che non è mai esistito e di cui sa poco e ancor meno gliene importa.
Si può contestare l’illegittimità di tali recinzioni,fuori norma assieme al box,e quindi abusivi,rendendo di fatto priva di validità la sua richiesta truffa? Può rilevarsi,in sede di perizia,che la superficie occupata è ingiustificata per un solo cavallo,messo lì per far scena?
Come pure che,nella sostanza,non siamo difronte ad una recinzione di fondo rustico,ma solo ad una serie di paddocks che non occupano l’intera particella.Non ho mai sentito di usucapione parziale.
Grazie per i consigli che vorrà darmi e cordiali saluti.