Restituzione cavallo.

Buongiorno sono una ragazza di 20 anni. Ho venduto il mio cavallo il 6 febbraio dopo tre incontri che durarono 3 ore l una l ha acquisto per utilizzarlo poi per gare di endurance (il cavallo a 4 anni e stava iniziando l addestramento. Io avevo il cavallo come compagnia/hobby).. Mi scrisse che 1 mese dopo il cavallo aveva febbre e molto catarro.. Gli fecero l antibiotico e dopo delle settimane mi scrisse che stava guarendo. Arrivo a scrivermi il 28 marzo dicendomi che il cavallo era affetto da tosse cronica su base allergica dov era presente prima dal suo acquisto ma che era occulto perché pensano che io gli abbia fatto il cortisone. Dopo varie lettere tramite avvocati abbiamo deciso che se loro ci facevano vedere la loro visita veterinaria con la ricevuta dove era vero quel che dicevano allora gli avremmo restituito i soldi e ci saremmo ripresi il cavallo. Questa domanda l abbiamo chiesta due volte ma l oro l hanno respinta.
Io essendo giovane non riesco a vivere questo problema allora avevo deciso di dare 1500 euro con la restituzione del cavallo. Accettarono allora chiesi di poter andare a controllare il cavallo se e come io l ho dato nel momento del acquisto. Mi Han mandato delle foto ma non vogliono che io vada a vederlo. Nelle foto a vedere è diventato molto magro.
La mia domanda è: ma loro possono nascondere la loro visita e ricevuta?
Loro possono decidere di non non farmi andare a vedere il cavallo per vedere in che condizioni è per la restituzione?
E se il cavallo è dimagrito molto la restituzione avviene comunque o si annulla?
La ringrazio aspetto risposta

  • Ospite ha scritto 5 anni fa

Salve,
se ho capito bene c’è già un collega che segue la vicenda e quindi, per deontologia professionale, non posso che rimandare a lui il quesito.
Non ho capito quale la sua volontà: vuole recuperare il cavallo? E’ disposta a restituire i 1500 euro?
Il cavallo era realmente affetto da vizi occulti (tosse cronica allergica)?

Vizi:
Pregresso: il vizio, cioè la patologia o malattia che manifesta l´ animale
oppure le cause da cui derivano, debbono essere preesistenti al momento del
contratto.
Occulto: al momento dell´ acquisto il vizio non doveva essere apparente o
facilmente riconoscibile. Un difetto è apparente quando emerge alla vista
senza un minimo sforzo nella sua osservazione (cavallo con tre zampe!). Sarà,
invece, facilmente riconoscibile quando si manifesta ad un esame sia pure
superficiale e sarà evidenziato se l´ acquirente usa una media diligenza da
bonus pater familiae (zoppia).
Grave: il vizio deve essere tale da influire sulla funzionalità del soggetto. Il
concetto di gravità deve essere in rapporto al grado di inettitudine all´ uso o
diminuzione di uso e comunque deve essere inteso nel senso che se al
compratore fosse stato noto il difetto, non avrebbe concluso il contratto.
Sono pertanto coperti da garanzia i vizi redibitori, in quanto possono dar
luogo all´ azione redibitoria, che debbono essere preesistenti al momento della vendita, oppure vizi insorti dopo ma derivanti da cause preesistenti,
nonchè occulti e gravi.

So benissimo che non può aiutarmi in questo perché ho già un avvocato ma speravo in un consiglio.
Noi eravamo disposti alla restituzione del cavallo dando anche i 1500 euro. Ma è giusto che non vogliono farmelo vedere prima del ritiro?
Perché non mi fanno vedere la loro visita che Han detto di aver fatto ma vogliono che vada su con il mio veterinario a vedere?
Il mio avvocato nonostante il suo impegno ci sta rinunciando perché non capisce cosa vogliano. Avevamo già avuto degli accordi ma a loro poi alla fine non andava bene. Hanno iniziato a voler 6000 euro arrivando a 1500..

  • Ospite ha risposto 5 anni fa

Dimenticavo
Il cavallo con me stava bene
Non aveva nessuna tosse o respirazione strana. Avrei anche il mio veterinario che mi farebbe una lettera con scritto che ad agosto il cavallo era sano (gli aveva fatto una visita per poi essere castrato)
Quindi da noi non aveva mai avuto problemi..
La ringrazio ancora

  • Ospite ha risposto 5 anni fa

Mi pare una situazione a dir poco anomala…se il cavallo, risulta intestato a loro sul passaporto, potrebbero anche non voler mostrare l’esito di eventuali esami cui sia stato sottoposto, anche se francamente, se non hanno nulla da nascondere, non capisco il perchè negarle l’accesso alla documentazione veterinaria…
Occhio…
Ad ogni modo lei ha tutti i diritti di fare visitare il cavallo dal suo veterinario di fiducia prima di procedere con il nuovo acquisto.

La ringrazio di cuore per la disponibilità e i consigli

  • Ospite ha risposto 5 anni fa
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