MONDO SENZA SCRUPOLI

buongiorno, mi rivolgo a Lei in quanto due anni fa io emia figlia di 13 anni abbiamo conosciuto e stretto amicizia con un cavaliere famoso a livello mondiale con i quale è nato un bel rapporto. Conoscendo la sua passione per i cavalli e dovendo passare dal pony al cavallo le ha procurato un cavallo, fidandomi ciecamente di questa persona ho acquistato il cavallo senza sapere niente, anche perchè non potevo mettere in dubbio la sua professionalità. DOpo un mese circa il cavallo comincia a zoppicare a dx, rimane un mese fermo dopo varie cure, riprende gradatamente l ‘attività, dopo un mese e mezzo di passo e trotto leggero avrebbe dovuto cominciare a galoppare e saltare ma appena trotta, zoppia a sx,. All’inizio abbiamo dato colpa al nostromaniscalco credendolo la causa del trauma ma mia figlia grazsie ai social network è riuscita a parlare con i ragazzi che hanno montato in precedenza lo stesso cavallo e tutti indistintamente hanno confermato i problemi agli arti. Il cavaliere gentilmente, per non lasciare ferma mia figlia si è proposto di darci in prestito una sua cavalla persdonale, tenendo con se il nostro infortunato per cinque mesi. ASentendolo telfonicamente ci ha detto che il cavallo si era ripreso e poteva ricominciare l’attività gradualmente, restituiamo quindi la sua cavalla e ci riprendiamo il nostro; passa una settimana di passo e poi comincia a trottare…una sera appena entrata in maneggio al passo comincia a zoppicare in modo vistoso. Mi è stato detto da tutti che sicuramente a questo cavallogli è stata praticata qualche iniezioni di qualcosa fin dall’inizio per la vendita e adesso per la restituzione. Concludendo, io ho acquistato questo cavallo cash senza sapere niente, il passaporto mi è stato dato solo dopo un mese dall ‘arrivo del cavallo al maneggio…Ho cercato di contattare il cavaliere ma naturalmente non sono ancora riuscita a parlarci direttamente inquanto è impegnato in concorsi molto importanti in giro per il mondo; nel frattempo sto avendo dei costi per ovvi motivi e mia figlia in lacrime. Gradirei sapere cosa posso fare e quali sono i miei diritti. Grazie.

  • Ospite ha scritto 12 anni fa

Data la rilevanza e delicatezza della situazione mi permetto di consigliarLe un contatto diretto con la scrivente onde vagliare nel dettaglio la situazione e di conseguenza valutare le azioni esperibili.
mail: virginia.polidori@libero.it
cell.: 340-7908287

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