Il proprietario del nostro maneggio , ci ha mandato una lettera in cui lui chiede l’esonero di responsabilità per i danni provocati dal cavallo del cliente, esonero per di responsabilità per furto del cavallo e degli articoli di selleria, esonero di responsabiltà dei danni provocati dal cavallo ( anche verso i suoi dipendenti che governano i cavalli, e verso la struttura). Il titolare del maneggio fa pagare tutti gli anni l’iscrizione all’associazione sportiva dilettantistica ( che non ha fini di lucro ed è disciplinata dalle norme contenute nel codice civile.) , mi chiedo come può essere non a fini di lucro ? .Le chiedo se sono legittime tutte queste richieste?
Grazie e cordiali saluti
Tirono Giovanni
- Ospite ha scritto 13 anni fa
Le a.s.d. possono operare incassando le pensioni dei cavalli, quindi su questo punto nulla da opporre alla attività del Vostro Circolo.
Quello che invece mi stupisce sono le richieste di esonero responsabilità: il Circolo può ottenere da Voi una simile immunità (furto materiale equestre, furto cavallo, responsabilità civile, etc…), anche se francamente non mi pare corretto: anche perchè ci sarebbe da discutere!
Loro hanno in custodia il cavallo, ergo se patiscono un furto devono rispondere sulla base del cod.civ. norme sulla custodia.
Occorrerebbe una disamina su ogni singola esenzione per controllare che non contraddica norme imperative del cod. civ.
Ci penserei prima di firmare!
- Avv. Virginia Polidori ha risposto 13 anni fa
Questo l’elendco da LEi citato:
-l’esonero di responsabilità per i danni provocati dal cavallo;
-esonero per di responsabilità per furto del cavallo;
esonero responsabilità per furto degli articoli di selleria.
Sul primo punto potete accontentarlo in ossequio al 2052cc, sugli altri NO!
- Avv. Virginia Polidori ha risposto 13 anni fa
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