Buon giorno,
le scrivo per chiedere consiglio riguardo alla nostra situazione.
Siamo in prossimità di rilevare un lotto edificabile in vicinanza di un maneggio. La trattativa sta proseguendo da ormai due anni e in questo frangente di tempo lungo i vari sopralluoghi non abbiamo mai rilevato alcun problema se non nell´ultimo estate dove nei mesi più caldi e in mancanza di piogge abbiamo riscontrato, tutti i giorni, un forte è intollerabile odore di urina molto persistente. Preciso che la distanza tra il lotto e le prime stalle è di circa 150/200m in linea d´aria e che nel mezzo sono presenti altre abitazioni. Pensiamo che queste ultime stalle siano state realizzate in un secondo tempo. Volevamo chiederle se c´è la possibilità di risolvere questa problematica così possiamo procedere all´acquisto.
- Ospite ha scritto 4 anni fa
Caro Andrea,
ti invito a soppesare accuratamente questo "inconveniente". Non è un elemento così irrilevante…valuta che oltre all’odore di urina ci saranno altre sensazioni spiacevoli: odore di escrementi, presenza di insetti, fastidiosi e nocivi, problematica dello smaltimento dei rifiuti (letamaia)..e altro ancora. Non è il primo caso che mi capita di affrontare di cosiddetto "malvicinato" equestre. Soppesa attentamente lo status quo e informati se ci sono normative regionali o locali che impongono il rispetto di regolamenti igienico sanitari prima di procedere con l’acquisto del lotto e poi magati ritrovarti in serie difficoltà di vendita o collocamento causa fastidiose esalazioni da fondo altrui.
- Avv. Virginia Polidori ha risposto 4 anni fa
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