contratto di fida non rispettato

Buonasera , vorrei sottoporvi questa problematica : Nel 2013 ero un quadro tecnico di uno dei maggiori enti associazionistici presenti in Italia e gestivo un maneggio affiliato chiaramente a questo ente ; l’ ente mi ha proposto di darmi in fida 1 cavalla e 1 puledro di meno di 1 anno , il contratto di fida aveva durata iniziale di 6 mesi , ma con accordi verbali con la dirigenza dell ente che il puledro l avrebbero ripreso non appena io l avessi svezzato e separato dalla madre , il tempo è passato , il contratto di fida non è mai stato rinnovato , il puledro non è mai stato ritirato , la cavalla è stata chiaramente utilizzata per le attività del mio centro mentre il puledro è stato solo mantenuto gratis con tutte le cure possibili…per alcune vicissitudini negative , a fine 2014 ho smesso di fare attività e chiaramente non ho più affiliato il centro all ente in questione…all inizio dell estate la dirigenza dell ente si è fatta viva dopo più di 2 anni di totale disinteresse nei confronti dei cavalli , perché volevano la cavalla per darla a un altro centro, io non mi sono opposto , ho manifestato più volte la volontà di acquistare la cavalla , ma questo mi è stato negato e la cavalla è stata portata via ; il puledro è ancora a casa mia , sono più di 2 anni che lo mantengo senza un contratto di fida valida…sembra che il puledro me lo vogliano vendere, anche se sono più di 3 mesi che aspetto che vengano a parlarmi , secondo voi come posso quantificare le spese di mantenimento del puledro , visto che chiaramente non è neanche mai stato usato per l attività , 2 anni di mantenimento…pareggio dei piedi…vaccini…sverminanti…veterinari…le spese sono tutt’altro che poche…suggerimenti??

  • Ospite ha scritto 9 anni fa

Il contratto di fida/ mezza fida è un contratto atipico, che non trova quindi la propria disciplina nel codice civile, al limite si può cercare di avvicinarlo per analogia ad altre figure contrattuali.
Le consiglio di leggere attentamente l’originario contratto di fida di cavalla e puledro e valutare cosa previsto in tema di rinnovo.
Mi perdoni, ma, una volta svezzato il puledro, perchè non ha fatto presente all’ente l’obbligo di ritirarlo? Perchè non avete integrato il contratto con questa clausola relativa il termine contrattuale?
Sinceramente mi è difficile dirLe cosa fare, non so che tipo di accordi sono intercorsi tra le parti, non capisco nemmeno se Lei sia interessato al puledro…

Buongiorno, innanzitutto la ringrazio per la risposta ; il contratto di fida dice testualmente : la durata del presente accordo è stabilita in 6 mesi a partire dalla sottoscrizione dello stesso e potrà essere rinnovato semestralmente…in ogni caso io sono ovviamente interessato al puledro e vorrei acquistarlo, la mia domanda è se secondo lei posso avere qualche titolo legale per far pesare nella trattativa di compravendita il fatto che ho mantenuto il cavallo con la diligenza del buon padre di famiglia ben oltre la durata del contratto di fida…cordiali saluti

  • Ospite ha risposto 9 anni fa

In merito alla modalità del rinnovo nulla è pattuito: ovvero non è scritto se si rinnova tacitamente o è necessario altro atto scritto.
In merito alla Sua domanda potrà chiedere che Le venga riconosciuto un bonus per aver mantenuto il cavallo, ma la certezza che Le venga poi concretamente attribuito ahimè non c’è…
Nulla avete pattuito in tema di vendita del puledro, in linea teorica loro possono riprenderlo e Lei potrà poi agire per chiedere la restituzione delle spese di mantenimento.

La ringrazio molto per la disponibilità. Cordiali saluti

  • Ospite ha risposto 9 anni fa
La tua risposta

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